Il 28 Novembre 2010 è stato un giorno doloroso per tutti i fan del noto attore Leslie Nielsen, che con il suo talento ha divertito generazioni di spettatori. Il giorno seguente è stato anch’esso drammatico per la storia del cinema internazionale, ci lasciano infatti due grandi registi cinematografici: Irvin Kershner e Mario Monicelli.
Il primo, forse meno conosciuto in Italia, diresse nel 1980 “L’impero Colpisce ancora” lo storico episodio di Guerre Stellari che proprio quest’anno ha celebrato il suo trentesimo anniversario, il tempo di arrivare al 2010 e poi Irvin ci ha lasciato dopo una lunga malattia all’età di 87 anni. George Lucas, troppo occupato per le questioni finanziare della produzione del film, decise di passare la regia a Kershner dopo aver visto “Gli occhi di Laura Mars” del 1978, un film che giocava sulla personalità dei personaggi e che quindi aveva catturato l’attenzione di Lucas per girare scene che sono rimaste nella storia del cinema, come questa:
Ma chiaramente il 29 Novembre 2010 è stato un giorno di lutto anche per l’Italia, dopo che tutti noi abbiamo saputo della tragica fine del Maestro Mario Monicelli, il regista per eccellenza della commedia all’italiana, che ha diretto capolavori come “L’Armata Brancaleone” e “I soliti ignoti”. A 95 anni era costretto a stare in ospedale per una grave forma di tumore alla prostata, ma alla fine, il dolore psicofisico procurato dallo stato di malattia ha preso il sopravvento costringendolo al tragico gesto di gettarsi dal quinto piano dell’ospedale nel quale era ricoverato a Roma. Con lui perdiamo una pietra miliare del Cinema Italiano, talmente ricca da rimanere nei nostri cuori per sempre. In un certo senso il 29 novembre 2010 non è morto nessuno, perche i grandi autori vivono in eterno.