Siberia: scoperto il cranio di un cane di 33000 anni

Gli scienziati hanno scoperto un teschio di cane vecchio di ben 33 mila anni fa, che illustra alcune delle prime prove dell’addomesticamento degli animali. Il cranio ben conservato è stato trovato in una caverna nelle montagne siberiane dell’Altai da un team internazionale di archeologi. Il campione proviene da un animale che era vivo poco prima dell’ultima era glaciale, e presenta caratteristiche diverse da quelle dei cani moderni: il muso è simile per dimensioni a quella dei resti di altri cani ritrovati in Groenlandia e che risalgono invece a 1.000 anni fa, con denti simili a quelli dei lupi selvatici europei. Secondo lo studio questi ritrovamenti proverebbero come un tentativo di addomesticamento del lupo da parte dell’uomo già prima dell’era glaciale, i lupi meno timorosi avrebbero seguito gli uomini che lasciavano avanzi di ossa nel loro cammino, quando poi l’era glaciale si è manifestata sul pianeta quest’ultima ha compromesso questo processo ritardando l’addomesticamento dei cani di ben 20 mila anni.