Scuole e uffici di medici pediatri e psicologi dovrebbero distribuire profilattici gratis ai teen-ager americani, sia pure continuando a suggerire l’astinenza sessuale: sono queste le nuove, pragmatiche linee guida dell’Accademia dei pediatri Usa (AAP), che stanno già facendo discutere.
In un cambiamento delle loro politiche i pediatri della AAP hanno sottolineato che le scuole sono in realtà il luogo migliore in cui rendere accessibili i preservativi per gli adolescenti, accompagnando la novità con corsi di educazione sessuale.
Secondo Rebecca Brian, autrice principale delle nuove raccomandazioni e specialista del Boston Children hospital, “oggi ci sono concrete prove dell’efficacia dei profilattici nel prevenire infezioni quali gonorrea ed herpes o malattie come l’Aids e questo e’ uno dei motivi principali delle indicazioni delle’Accademia”.
“Io personalmente – ha aggiunto Brian – tengo una grande sfera di vetro nel mio ufficio piena di preservativi”. Ma – sottolineano in molti – c’e’ ancora molta resistenza al rendere i profilattici accessibili ai teen-ager: “Uno dei motivi e’ che la gente crede si solleciti in qualche modo l’adolescente a diventare attivo sessualmente, ma in realta’ una serie di studi indicherebbero il contrario”, ha commentato Amy Bleakley, esperta di salute della riproduzione alla universita’ di Pensylvania a Philadelphia.
Alcune ricerche, a suo avviso, hanno evidenziato che i teen-ager con accesso libero ai preservativi e una base di educazione sessuale pospongono l’attivita’ intima. I dati sulle gravidanze tra adolescenti sono in discesa negli Usa, ma ancora tra i piu’ alti tra i paesi sviluppati, e l’incidenza di clamidia e gonorrea nelle giovanissime e’ ancora moto elevata.
Fonte: www.lafucina.it