Nell’irrefrenabile corsa della vita moderna, a volte ci si dimentica addirittura dei bisogni più basilari e impellenti. Per esempioandare in bagno. Già: quante volte per terminare un lavoro urgente, per non perdere la concentrazione o per non alzarci durante un meeting importante, abbiamo trattenuto fino allo stremo delle forze i nostri bisogni corporali?
Ebbene, si tratta di un comportamento pericoloso per la salute. Ad affermarlo è, come riporta il quotidiano britannico “Metro”, il gastroenterologo americano Kyle Staller, che lavora presso il General Hospital del Massachusetts. Kyle ha messo in guardia i suoi pazienti sui rischi che comporta trattenersi troppo a lungo dall’andare in bagno.
“Resistere per molte ore senza liberare il corpo appena si ha lo stimolo, può rendere costipati e provocare disfunzioni muscolari. Prendere lassativi è comunque dannoso, perché stravolge il naturale metabolismo”, spiega Staller. Specialmente le feci, se non vengono liberate al momento opportuno, “si induriranno e progressivamente il corpo avrà sempre più difficoltà ad espellerle. Questo, a lungo termine, può causare problemi cardiovascolari anche gravi” e, in alcuni casi, “addirittura la morte”.
Gli escrementi non espulsi possono pericò bloccare l’intero apparato intestinale, causandoproblemi di circolazione, disfunzioni cardiache, ingrossamenti e molto, molto dolore. Insomma, anche nel mezzo della più frenetica attività, prendiamoci senza sensi di colpa pochi minuti necessari ad ascoltare il nostro corpo e alleggerirlo di un peso che può diventare addirittura pericoloso.
Fonte: https://it.notizie.yahoo.com