Sono iniziati i lavori per la creazione di avatar (un robot controllato a distanza), che in futuro sarà uno dei membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale Nazionale Russa. Lo ha annunciato il vice primo ministro russo Dmitry Rogozin. “Non saranno utili solo per il campo di battaglia” – ha dichiarato il ministro russo alludendo ad un possibile utilizzo militare – “ma anche nello spazio”. Un Video diffuso dalla tv russa RT:
Egli ha sottolineato che: “se l’industria della difesa russa oggi stanno facendo il meglio per gli aerei da combattimento, si può fare lo stesso per i robot per l’uso civile”. La Fondazione per gli studi avanzati ha mostrato due prototipi. Uno di loro è un robot antropomorfo in grado di effettuare manipolazioni, utilizzare fotocopiatrici ma anche attivare modalità autonome per lavori di supervisione. Il controllo remoto è possibile attraverso una tuta di controllo, in grado di leggere le capacità motorie di collo, spalle, polsi e dita. L’interfaccia ha dimostrato una grande abilità di guida.
Un altro sviluppo è una piattaforma antropomorfa progettata per gestire i sistemi di equilibro dinamico, passo dinamico e coordinamenti complessi manipolatori. La piattaforma è azionata dall’operatore e ai programmi automatici allo stesso tempo. Tale piattaforma ripristina la posizione verticale senza l’intervento dell’operatore. La sua funzione è legata allo strumento di manipolazione di vari oggetti e veicoli. Un altro video dal web:
