È, in assoluto, uno dei tumori più letali, ma la battaglia contro di questo male quasi incurabile potrebbe essere a un punto di svolta. Una ricerca pubblicata su “Nature” annuncia l’avvenuto tracciamento dell’identikit genetico del cancro al pancreas, e individua l’esistenza di quattro sottotipi, che finora non erano conosciuti.
Da oggi potrebbe essere possibile, quindi, individuare il tipo di neoplasia da curare e personalizzare, sulla base di ciò, l’intervento terapeutico. Un traguardo davvero importante, soprattutto se contiamo che attualmente il tumore al pancreas non è molto diffuso, ma entro il 2030, secondo le previsioni, diventerà la seconda forma di cancro pi mortale.
La scoperta è frutto del lavoro di un team internazionale, composto da ricercatori australiani, americani e italiani. Buona parte del lavoro clinico è stato eseguito dall’Azienda Ospedaliera di Verona, all’interno del progetto “Genoma del cancro” di cui l’università veronese è il leader per l’Italia.
La ricerca è stata effettuata analizzando 456 pazienti e potrebbe aiutare anche chi è già affetto da questa forma di tumore a migliorare la propria condizione, stabilendo una cura adatta alla neoplasia che l’ha colpito. Un’applicazione interessante, a questo proposito, sarà proprio la concezione di nuovi farmaci, specializzati nel colpire una precisa forma di cancro al pancreas. (FONTE)