Al posto della ghiaia, l’area è circondata da materiale elettroconduttore che trasporta energia ed aiuta al contempo il processo di purificazione dell’acqua. Un’acqua che non genera alcun residuo inquinante. Questa tecnologia è utilizzabile in un qualsiasi posto del mondo, anche in temperature più basse di quelle spagnole.
In Danimarca, altri ricercatori stanno testando altri materiali: un materiale residuo dall’industria petrolifera, combinato a speciali batteri per produrre energia elettrica.
Una tecnologia potenzialmente innovativa, “biologica“, in grado di risolvere il problema della richiesta energetica e al contempo purificare le acque sporche. Il servizio di Euronews:
Produrre energia elettrica depurando gli… di rassegnaweb