Mascara, ecco il nuovo cacciatore di pianeti

Di recente è stata ottenuta la prima luce alla stazione osservativa Mascara (che sta per Multi-site All-Sky CAmeRA) che si trova a La Silla, in Cile, in mezzo al deserto di Atacama (cioè la regione più arida del mondo). Il nuovo strumento andrà a caccia di esopianeti transienti. Con “transito” si intende il momento in cui il pianeta passa di fronte alla sua brillante stella madre, per creare un catalogo di bersagli per le prossime osservazioni che caratterizzeranno i pianeti extrasolari. Mascara è un progetto a basso costo dal design compatto, innovativo, flessibile e molto affidabile. Composto da cinque fotocamere digitali, questo piccolo cercatore di pianeti osserva ripetutamente la luminosità di migliaia di stelle. Un software controlla la presenza di piccoli cambiamenti nella luce della stella dovuti al passaggio di un pianeta. La batteria di fotocamere si trova in un ambiente a temperatura controllata: con queste si può osservare continuamente quasi tutto il cielo visibile.
Mascara andrà a caccia di pianeti di tipo giovano caldo, cioè grandi mondi fisicamente simili a Giove ma in orbita molto vicino alla propria stella madre. Ciò produce una temperatura superficiale molto alta e periodi orbitali di sole poche ore. Mascara potrebbe scoprire anche super-Terre e pianeti della dimensione di Nettuno.
Servizio di Eleonora Ferroni
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