Marte come non lo avevamo mai visto: le nuove foto dal rover Curiosity

Il rover Curiosity  della NASA – mandato sette anni fa sul Pianeta Rosso per trovare prove di vita su Marte – ha scattato una foto accattivante di se stesso a fine gennaio. Nella foto del 23 gennaio 2018, Curiosity appare su Vera Rubin Ridge, dove ha trascorso mesi ad esplorare il territorio marziano. Tutto intorno è una vasta distesa di superficie di Marte. Il rover salirà il pendio dietro di esso nelle prossime settimane come parte del programma di esplorazione. Al momento dello scatto fotografico, dietro al veicolo c’è il Mount Sharp, la cui parte inferiore è stata esaminata dagli scienziati per via dei suoi numerosi strati formati in milioni di anni. Una delle foto:

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“Questi strati si sono formati in presenza di acqua,  probabilmente a causa di un lago o di laghi in cui si accumulavano sedimenti, che formavano questi strati all’interno del Gale Crater”, ha detto la NASA, riferendosi al tumulo di 3 miglia di altezza. La NASA ritiene che Curiosity sia il “rover più grande e più capace” mai costruito, in grado di entrare in contatto con Marte. Ha le dimensioni di una macchina, ha un braccio lungo sette piedi, trasporta 10 strumenti scientifici, 17 telecamere e un laser per “vaporizzare” le rocce. Il video con le immagini:

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“La base della montagna fornisce l’accesso a strati formati nel corso di milioni di anni“, i funzionari della NASA hanno scritto in una descrizione del selfie , che è stato pubblicata mercoledì (31 gennaio). “Questi strati si sono formati in presenza di acqua – probabilmente a causa di un lago o di laghi in cui si accumulavano sedimenti, che formavano questi strati all’interno del Gale Crater”.

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Curiosity ha esplorato Vera Rubin Ridge per diversi mesi. Nelle prossime settimane, il team della missione prevede di guidare il rover su per il pendio direttamente dietro di esso nella foto, per controllare alcuni depositi ricchi di argilla, hanno detto i funzionari della NASA. Il selfie è un mosaico composto da dozzine di foto catturate da Mars Hands Lens Imager di Curiosity, che si trova alla fine del braccio robotico di 7 piedi di lunghezza (2,1 m) del rover. Questo braccio flessibile non era in nessuno degli scatti che compongono il selfie, il che spiega perché la foto assomigli a qualcosa che un amico marziano di Curiosity avrebbe potuto prendere. (La NASA ha già spiegato tutto questo). Esiste anche una sezione sul sito della NASA che elenca tutti gli spostamenti del rover:

https://mars.nasa.gov/msl/mission/whereistherovernow/

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