Foto della Terra scattate dalla Luna: le straordinarie immagini da un satellite cinese

Un microsatellite cinese chiamato Longjiang-2 è scivolato in orbita attorno alla Luna il mese scorso, ottenendo la possibilità di poter “guardare” la Terra e ha scattando le prime foto di prova. Una di quelle immagini mostra il nostro pianeta blu sospeso nel vuoto dello spazio oltre la Luna. Le immagini sono state scattate il 28 maggio utilizzando una fotocamera di bordo finanziata da un principe saudita. Sebbene non abbiano nulla sulle riprese della macchina da presa di Apollo di un tempo, le immagini mostrano comunque quanto minuscolo sia il nostro mondo nel cosmo. Abbiamo appreso per la prima volta le immagini del giornalista Andrew Jones, che da tempo sta seguendo il programma spaziale cinese. Una delle foto diffuse in rete:

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“Questo è un po’ incredibile: immagini della Terra e della Luna, scattate da una piccola telecamera saudita su un piccolo satellite cinese di 45 kg in orbita lunare”, ha detto Jones in un tweet.  La Cina ha lanciato il Longjiang-2 e il suo gemello Longjiang-1 il 21 maggio. Il loro nome significa ” Dragon River ” e ognuno ha le dimensioni di un piccolo schedario e pesa circa 100 libbre. I microsatelliti avrebbero dovuto orbitare e studiare la Luna in tandem, ma Longjiang-1 ha sofferto di un fallimento ed è presumibilmente perso nello spazio su un’orbita distante della Terra. Longjiang-2 vive con la sua macchina fotografica e la China National Space Administration (CNSA) ha condiviso le prime foto della navicella con le notizie di stato pubblicate giovedì.  Entrambi i satelliti di Longjiang non sono essenziali e sono portati su una missione più grande e più importante: un veicolo spaziale chiamato Queqiao. Queqiao è un satellite per le telecomunicazioni che ora è parcheggiato in uno spazio neutrale alla gravità nello spazio, chiamato punto di Lagrange, che si affaccia sul lato più lontano della Luna. Un altro scatto dalla Luna:

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“Il nome Queqiao significa ‘magpie bridge’ in cinese e deriva da un racconto popolare cinese, una storia d’amore su uno gruppo di gazze che formano un ponte che attraversa la Via Lattea una volta all’anno per riunire gli amanti conosciuti come il Cowherd e la Weaver Weaver, così come i loro figli” – riporta un un post sul blog di Luyuan Xu presso la Planetary Society. Il nome di Queqiao è appropriato, poiché diventerà presto un “ponte” per la prossima missione Chang’e-4 della CNSA. Quel progetto mira a inviare un lander e un rover lunare sul lato più lontano della Luna. Il satellite relay è necessario perché la Luna blocca tutti i segnali radio dalla Terra; senza di essi, Chang’e-4 non sarebbe in grado di ricevere comandi dal controllo missione o inviare dati a casa. In caso di successo, Chang’e-4 sarà il primo veicolo spaziale a atterrare ed esplorare la metà della superficie lunare. Sarebbe anche il secondo vagabondo lunare cinese, dietro lo Yutu o ” Jade Rabbit “, che è stato sulla Luna da dicembre 2013, poi andato in tilt per un guasto tecnico. Una delle foto del vecchio lander:

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Il lander e il rover Chang’e-4, oltre a un veicolo spaziale di supporto orbitante, sono previsti per il lancio nel dicembre 2018. Il sito di atterraggio è previsto per essere il cratere del Von Kármán della Luna, vicino al suo polo sud (una regione che nasconde acqua ghiacciata in crateri permanentemente in ombra). Il lander avrà un contenitore di alluminio lungo sette pollici pieno di semi di patate, semi di arabidopsis (senape) e uova di bachi da seta, secondo il People’s Daily , una fonte di  notizie controllata dallo stato in Cina. Zhang Yuanxun, capo progettista del contenitore di alluminio, ha spiegato l’obiettivo di questi semi e vermi nel Chongqing Morning Post , secondo il People’s Daily. Un’altra foto:

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“Le uova si schiuderanno in bachi da seta, che possono produrre anidride carbonica, mentre le patate e semi emetteranno ossigeno attraverso la fotosintesi“, ha detto Yuanxun. “Insieme, possono stabilire un semplice ecosistema sulla Luna.” Se i cinesi riuscissero a far crescere piante e bachi da seta sulla Luna sarebbe un successo incredibile per la vita oltre la Terra. Non sarà mica che qualcuno prima di noi abbia fatto la stessa cosa sul nostro pianeta scatenando il miracolo della vita? Fantascienza a parte, la Cina si sta dando da fare.   A segnalarci la notizia anche alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina https://www.facebook.com/GloboChanneldotcom/ è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel).

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