Sarà prodotto all’Aquila il farmaco contro la cecità ideato da Rita Levi Montalcini. Si chiama Oxervate e cura una malattia rara che può portare alla cecità. E’ un collirio frutto di ricerche fatte da Rita Levi Montalcini, che ha scoperto la proteina alla base del farmaco nel 1986 che cura la cheratite neutrofica.
Si Tratta di una malattia per cui sino ad oggi non c’era cura e che porta ad una degenerazione della cornea.
Lunedì 17 giugno sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il via libera: “Classificazione del medicinale per uso umano ‘Oxervate’, ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537”.
Il principio attivo è il Cenegermin e ad investire sul progetto è stata l’azienda farmaceutica Dompé.
Rita Levi Montalcini ha iniziato a lavorare per la prima volta sugli effetti della proteina intorno agli anni ’90. Il farmaco è stato migliorato e sviluppato nel corso degli anni. La vitamina sarà prodotta sottoforma di collirio e sarà prodotta negli stabilimenti di Dompé a L’Aquila. Si stima che questo tipo di medicinale possa costare in tutto un paio di miliardi di euro.