Da giorni ormai in tv e giornali non si pala d’altro:la scomparsa del piccolo Gioele e della sua mamma. L’ultima ritrovata cadavere nelle campagne di Caronia. Adesso si sta cercando con i più svariati mezzi il piccolo. Una delle modalità che i ricercatori stanno utilizzando è l’aiuto dei cani molecolari. Ma chi sono questi cani? Come “lavorano” ? Come possono essere d’aiuto?
La caratteristica che li rende unici è senz’altro il loro incredibile fiuto, grazie alle loro capacità riescono ad arrivare, dove altri cani non allenati non possono e hanno comunque caratteristiche superiori nella ricerca rispetto all’uomo. Sono dei cani addestrati in modo ben preciso a riconoscere le più piccole particelle di odore. Questi addestramenti specifici li rendono unici e indispensabili per le ricerche speciali, come ad esempio nel caso del piccolo Gioele.
Sono in grado di fiutare il percorso della persona cercata non solo se quest’ultima è appena passata da quella zona, ma anche se vi è trascorso un certo lasso di tempo. Cosa che non è possibile a noi essere umani. I cani di loro natura posseggono l’olfatto molto sviluppato, ma grazie ad un addestramento meticoloso questa squadra di cani speciali riesce a migliorare il proprio senso e a riconoscere le più piccole particelle di odore di persone o cose quasi memorizzando questi odori e poi utilizzando questo bagaglio per la ricerca.
Tutti i cani hanno un olfatto sviluppato rispetto all’uomo, ma ci sono determinate caratteristiche che rendono alcune tipologie di cane più predisposte geneticamente per questo genere di lavoro, rispetto ad altre: Bloodhound, chiamato anche anche Chien de Saint-Hubert o Cane di Sant’Uberto. Wuesto perchè oltre ad avere un olfatto eccezionale è anche un ottimo cane da lavoro, instancabile e può svolgere il suo lavoro anche per parecchie ore.
E’ geneticamente predisposto ad avere 4 miliardi di recettori olfattivi e riesce a distinguere ogni singolo odore che fiuta, senza confondersi con altri. E’ un cane molto affidabile e anche forte a livello fisico, inoltre è molto legato al padrone questo permette di seguire tutte le indicazioni che gli vengono impartite senza alcuna distrazione.
L’addestramento dei cani molecolari viene chiamato Mantrailing: un’attività molto antica che risale al periodo degli schiavi e durante la guerra serviva per ritrovare i soldati feriti. L’addestramento è molto particolare e minuzioso e richiede molto tempo e pazienza. Al cane in questione viene fatto annusare un oggetto del disperso, il cane registra le molecole dell’odore e inizia a seguire la scia che queste lasciano, rintracciando il disperso, anche se l’ambiente è pieno d’odori ed è stato contaminato da altre molecole, i cani molecolari riescono a scomporre quelle che interessano a loro dal resto e a seguire la pista senza alcun problema.
La straordinaria capacità dei cani molecolari, che li rende diversi da altri, è quella di riuscire a distinguere quelle molecole fiutate e memorizzate, da tutti gli altri odori, riuscendo a individuarle anche se l’ambiente è stato contaminato da altre persone. I cani molecolari sono stati di grande aiuto nel trovare persone scomparse, dispersi, soprattutto sotto macerie o durante tempeste di neve in montagna. Sono indispensabili in queste zone perchè aiutano davvero tanto nella ricerca. In Italia esistono molti allevamenti e centri di addestramento per questo genere di cani, quando si parla di cani molecolari non si parla comunque di una razza nello specifico, anche se la migliore è risultata essere il Bloodhound, nulla toglie che anche altri tipi di cane possano svolgere questo genere di lavoro in modo ottimale.
Nonostante la loro grande preparazione, come capita anche all’uomo, possono sbagliare traccia a causa dell’ambiente o motivazioni tecniche, ma questo non deve comunque mettere in dubbio la loro grande professionalità. Nella maggior parte dei casi riescono a trovare ciò che cercano e sono di grande aiuto. Ci auguriamo che anche nel caso del piccolo Gioele possano dare una svolta a questa storia.
Fonte: wamiz.it
Questo articolo è stato scritto anche grazie al contributo di alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina https://www.facebook.com/GloboChanneldotcom/ è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel). Inoltre è possibile seguire tutte le news anche sul gruppo Whatsapp di GloboChannel.com cliccando sul seguente link d’invito.