Nel 2015, quando i ricercatori si sono imbarcati in una spedizione per recuperare il ghiaccio più antico del pianeta, lo stavano facendo per cercare indizi sul clima passato. Ma durante il viaggio – alla calotta glaciale di Guliya nel Tibet cinese (sopra) – hanno anche trovato virus vecchi di 15.000 anni, alcuni dei quali nuovi alla scienza, riferisce Vice . Gli scienziati hanno recuperato gli antichi virus perforando a 50 metri di profondità nel ghiaccio del ghiacciaio.
Quindi, per escludere qualsiasi contaminazione, hanno sviluppato un metodo originale per studiare i microbi in laboratorio, hanno riferito all’inizio di gennaio 2020 sul server di preprint bioRxiv. Le creature che hanno trovato, inclusi 28 nuovi gruppi virali, rappresentano i microbi che erano presenti nell’atmosfera nel momento in cui sono stati intrappolati nel ghiaccio, offrendo agli scienziati una finestra per comprendere il clima passato e l’evoluzione microbica. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un video diffuso su YouTube (in lingua inglese) che, attraverso una simpatica animazione, affronta l’argomento:
Fonte: sciencemag.org
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