A proposito di ingiustizie e di persone costrette a badare più all’immagine esteriore che rivelano agli altri che al loro benessere psicofisico, vogliamo condividere con voi una breve riflessione diffusa sul web ed apparentemente di natura anonima:
′′Diceva mia nonna… Non lasciare che le tue padelle brillino più di te! Non prendere le pulizie di casa così sul serio! Quando sono appena diventata moglie, passavo 24 ore su 24 a vedere che tutto rimanesse pulito e in ordine nel caso ′′ qualcuno venisse a trovarmi “, ma poi ho scoperto che tutti sono troppo occupati, passeggiando, divertendosi, lavorando e divertendosi la vita”.
“E se qualcuno si presentasse all’improvviso? Non devo spiegare la situazione della mia casa a nessuno. Le persone non sono interessate a quello che fai tutto il giorno, la gente passeggia, si diverte e si gode la vita. LA VITA È CORTA, GODITELA.
Spolvera se necessario. Ma datti il tempo di dipingere un quadro o scrivere una lettera, fare una passeggiata o visitare un amico, cucinare ciò che piace a te, annaffiare le tue piante. Rispolvera, se necessario, ma concediti del tempo libero per bere una birra, nuotare sulla spiaggia (o piscina), scalare montagne, giocare con i cani, ascoltare musica, leggere libri, coltivare i tuoi amici e goderti la vita. Rispolvera, se necessario, ma la vita continua fuori. Pensa che questo giorno non tornerà mai più! Rispolvera, se necessario, ma non dimenticare che invecchierai e che molte cose che puoi fare ora non saranno così facili da fare nella tua vecchiaia. E quando te ne andrai, visto che tutti ce ne andremo un giorno, diventerai polvere anche tu! E nessuno ricorderà quante bollette hai pagato, né la tua casa pulita, ma ricorderanno la tua amicizia, la tua allegria e quello che hai insegnato. Dopo tutto, da sola non sei responsabile della tua casa”.