Un peschereccio di proprietà olandese, il secondo più grande del mondo, ha sparso più di 100.000 pesci morti nell’Oceano Atlantico al largo della Francia:
Il ministro della Marina francese, Annick Girardin, ha definito “scioccanti” le immagini dei pesci morti – che hanno formato un tappeto galleggiante di carcasse individuate dagli attivisti ambientali – e ha chiesto all’autorità nazionale di sorveglianza della pesca di avviare un’indagine. Virginijus Sinkevicius, commissario europeo per l’ambiente, gli oceani e la pesca, ha anche affermato di cercare “informazioni e prove esaustive sul caso“. Le immagini macabre di questo tappeto di pesci morti sono diventate virali sui social media quando Sea Shepherd le ha pubblicate nei primi giorni del mese di febbraio 2022, nell’ambito dell’operazione Ocean Killers nel Golfo di Biscaglia, sulla costa atlantica francese:
Condannando lo scarico come un “saccheggio” del mare, l’ONG, che si dedica alla protezione degli ecosistemi marini, ha chiesto risposte al ministro francese del Mare Annick Girardin. La Girardin ha confermato di aver chiesto l’apertura di un’indagine amministrativa sull’incidente. Per il momento, dell’episodio restano foto e video diffusi in rete:
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