Lo stadio finale di un razzo esaurito della missione cinese Chang’e-5 T1 risalente al 2014 che si pensava avesse avesse già impattato sulla Luna non è rientrato nell’atmosfera come affermato in precedenza, secondo il comando spaziale degli Stati Uniti:
Lo stadio del razzo – rende noto anche la stampa britannica – è stato identificato da astronomi e accademici che tracciano oggetti dello spazio profondo concludendo che, molto probabilmente, l’oggetto avrà un impatto sul lato opposto della luna il 4 marzo 2022. La spazzatura spaziale in orbita bassa è relativamente facile da tracciare. È improbabile che gli oggetti lanciati più in profondità nello spazio colpiscano qualcosa e questi pezzi remoti di solito vengono presto dimenticati, tranne che da una manciata di osservatori che si divertono a giocare a detective celesti di lato:
SpaceX originariamente ha preso il rap per l’imminente cucciolata lunare dopo che il tracker di asteroidi Bill Gray ha identificato la rotta di collisione a gennaio. Si è corretto un mese dopo, dicendo che l’oggetto “misterioso” non era lo stadio superiore di un razzo SpaceX Falcon dal lancio nel 2015 di un osservatorio climatico nello spazio profondo per la Nasa ma bensì l’ultimo rottame spaziale della missione cinese. Gray ha detto che quello osservato era probabilmente il terzo stadio di un razzo cinese che ha inviato una capsula campione di prova sulla luna e indietro nel 2014. Ma i funzionari del ministero cinese – riportano anche siti web dedicati alle attività spaziali – hanno affermato che lo stadio superiore era rientrato nell’atmosfera terrestre e si era bruciato:
I terzi stadi di Saturn V hanno creato crateri meno profondi dei crateri naturali e hanno una forma asimmetrica, correlata per la maggior parte al basso angolo di impatto, ha aggiunto Plescia. “Sempre bene conoscere i parametri del proiettile per comprendere meglio il processo di craterizzazione“, hanno detto alcuni esperi che hanno osservato come la profondità del cratere e altre caratteristiche dell’evento di impatto saranno misurate in modo più affidabile per l’incidente del 4 marzo, poiché le immagini pre-impatto sono già state acquisite dal potente sistema di telecamere di LRO. “L’unica incertezza al momento è l’orientamento del booster rispetto alla traiettoria. Sta girando, ma non è chiaro se stia girando in modalità girarrosto o stia rotolando”, ha detto Plescia. “Spero che i cinesi lo sappiano davvero e siano disponibili a collaborare“.
Fonti:
https://www.theguardian.com/science/2022/mar/02/space-junk-moon-chinese-rocket
https://spacenews.com/moon-impact-chinese-rocket-stage-still-in-space-says-u-s-space-command/
https://www.space.com/rocket-moon-crash-march-4-scientific-excitement
