In realtà siamo esposti in modo continuo a questa tossina e cosa possiamo fare per proteggerci? In primis ci sono metodi naturali, che possono avere un effetto detox sul nostro organismo e abbassare i livelli di tossicità.
Un team di studiosi della Louisiana State University, guidati da Dr.Walter Lukiw, Ph.D., Professore Ordinario di Neurologia, Neuroscienze e Oftalmologia, hanno effettuato uno studio sull’effetto che l’alluminio può provocare al nostro cervello, sviluppando così il morbo di Alzheimer. Lo studio è stato pubblicato su Aging Neuroscience.
Dal loro studio è stato dimostrato che l’alluminio punta al cervello, esattamente come il fumo di una sigaretta arriva dritto ai polmoni. I metalli tossici, come appunto l’alluminio, provocano stress ossidativo e quindi si è più esposti a malattie neurodegenerative. Questo metallo, non ha alcun tipo di scopo biologico, quindi meno se ne acquisisce meglio è! Ma come eliminarlo o proteggersi dall’alluminio?
– Dentifricio contenente l’alluminio
– Contenitori di bevande in alluminio
– Antitraspiranti contenenti cloruro di alluminio, cloridrato di alluminio, o composti di alluminio-zirconio.
– Pentole in alluminio
– Macchine espresso in alluminio
Per chi soffre già di Alzheimer, l’ideale sarebbe utilizzare i seguenti prodotti:
– Acqua ricca di silicio
– Acqua fiji
Bere acqua ricca di silicio per 12 settimane elimina l’alluminio in circolo tramite le urine.
Anche la melatonina aiuta a disintossicarsi dai metalli pesanti e a migliorare situazioni di stress ossidativo.
La cisteina è utili per eliminare i livelli di metalli pesanti dal corpo.
L’ esercizio fisico aiuta a diminuire l’effetto dei metalli pesanti nell’organismo.
Bagno con il sale di Epsom
Integrare N-acetil L-cisteina può anche essere utile.
Assumere curcumina: modula la portata dello stress ossidativo.
Ovviamente la cosa ideale è seguire sempre un sano stile di vita a partire dall’alimentazione.
Fonte: radical-bio.com