L’autopsia ad un orso bruno morto non dovrebbe rappresentare un evento così tanto insolito per gli addetti ai lavori, se non fosse che uno degli esemplari analizzati dai ricercatori ha circa 3.500 anni:
Stando a quanto si apprende, infatti, il corpo di un orso antico è riaffiorato dai ghiacci della Siberia praticamente intatto. Poiché è stato trovato appena ad est del fiume Bolshoy Etherican, l’animale è stato chiamato “l’orso Etherican“. Secondo gli scienziati, le temperature estreme hanno contribuito a preservare i tessuti molli dell’orso per 3.460 anni, così come i resti dei suoi ultimi pasti:
piume di uccelli e piante. L’orso è descritto come alto 1,55 metri (5,09 piedi) e pesa quasi 78 kg (172 libbre). “Questo ritrovamento è assolutamente unico: la carcassa completa di un antico orso bruno“, ha dichiarato Maxim Cheprasov, capo del laboratorio del Lazarev Mammoth Museum Laboratory presso l’Università Federale Nord-Orientale di Yakutsk, nella Siberia orientale. “L’analisi genetica ha dimostrato che l’orso non differisce nel DNA mitocondriale dall’orso moderno del nord-est della Russia – Yakutia e Chukotka”, ha aggiunto Cheprasov. Tuttavia, restano ancora misteri sul ritrovamento dell’antico carnivoro:
gli scienziati non hanno ancora compreso come l’orso sia riuscito ad arrivare sull’isola, che ora è divisa dalla terraferma da uno stretto di 50 km (31 miglia). L’autopsia ha rivelato che l’animale aveva un’età compresa tra i 2 ed i 3 anni al momento della sua morte, probabilmente avvenuta per una lesione alla colonna vertebrale. Le isole Lyakhovsky contengono alcuni dei più ricchi tesori paleontologici del mondo, attirando sia scienziati che commercianti di avorio a caccia di mammut lanosi. Link video:
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