Colpisce che talvolta, a fare allarmismo non siano solo i blog scritti da soggetti anonimi con la “mania” di creare panico nella popolazione ma anche coloro che dovrebbero sempre garantire un’informazione corretta e trasparente. Riguardo la storica tempesta solare di maggio del 2024 – ritenuta tecnicamente “grave” (non apocalittica ma semplicemente potenzialmente lesiva nei confronti delle infrastrutture radio-elettriche) e la più potente degli ultimi 21 anni nonché presunta causa delle numerose aurore boreali (o forse Sar, fenomeno differente anche se simile) segnalate in svariati angoli del globo), capita invece di leggere “titoloni” dal contenuto fuorviante e potenzialmente allarmistico:
Capita, ad esempio, di leggere articoli di popolari siti web di informazione che parlano di “radiazioni radioattive“, pur (sapendo?) che le tempeste solari non producono direttamente radiazioni radioattive nel senso tradizionale del termine, come quelle emesse da un reattore nucleare o da un’esplosione atomica. Tuttavia, possono causare l’emissione di radiazioni ad alta energia, come particelle cariche e raggi X, che possono essere dannose per la salute umana. Queste radiazioni ad alta energia possono penetrare nell’atmosfera terrestre e colpire la superficie, dove possono:
- Interferire con i sistemi elettronici: Le radiazioni solari possono causare malfunzionamenti o danni a satelliti, reti elettriche, sistemi di comunicazione e altri dispositivi elettronici sensibili.
- Influenzare i sistemi di navigazione aerea e satellitare: Le radiazioni ad alta energia possono disturbare i segnali GPS e altri sistemi di navigazione satellitare, con potenziali ripercussioni sul traffico aereo e marittimo.
- Rappresentare un pericolo per la salute umana: L’esposizione prolungata a livelli elevati di radiazioni solari può causare problemi di salute, tra cui cancro, malattie cardiache e danni al sistema nervoso. Tuttavia, è importante sottolineare che il rischio per la salute umana da parte delle tempeste solari è generalmente basso.
L’effetto delle radiazioni solari sulla salute umana dipende da diversi fattori, tra cui:
- L’intensità della tempesta solare: tempeste più intense emettono radiazioni più potenti.
- La durata dell’esposizione: maggiore è l’esposizione alle radiazioni, maggiore è il rischio.
- La posizione geografica: le persone che vivono a latitudini più elevate sono più esposte alle radiazioni solari.
- L’età e la salute: gli anziani, i bambini e le persone con un sistema immunitario compromesso sono più a rischio di danni da radiazioni.
Esistono diverse misure che possono essere adottate per proteggersi dalle radiazioni solari, tra cui:
- Rimanere informati: monitorare le previsioni di tempeste solari e seguire le istruzioni delle autorità.
- Ridurre l’esposizione durante le tempeste solari: limitare l’uso di dispositivi elettronici e trascorrere meno tempo all’aperto.
- Proteggere i sistemi elettronici: installare protezioni contro le sovratensioni e scollegare i dispositivi non essenziali durante le tempeste solari.
In generale, il rischio per la salute umana da parte delle tempeste solari è basso. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi e adottare le necessarie precauzioni per proteggersi. “[Mentre] il Sole ruota, il campo magnetico del Sole si espande verso l’esterno secondo uno schema a spirale, la spirale di Parker”, secondo il team dell’Osservatorio Solar Dynamics della NASA. È vero che alcune compagnie aeree hanno temporaneamente deviato i loro voli durante la tempesta solare di maggio 2024 per ridurre l’esposizione dei passeggeri alle radiazioni. Tuttavia, è importante sottolineare che queste deviazioni erano solo una misura precauzionale e non ci sono prove che i passeggeri o gli equipaggi dei voli interessati siano stati effettivamente esposti a livelli di radiazione dannosi. Le deviazioni hanno interessato principalmente i voli polari, che sono più esposti alle radiazioni solari. Le compagnie aeree hanno preso questa decisione in base alle raccomandazioni delle agenzie spaziali e delle autorità aeronautiche, che hanno monitorato da vicino la situazione e hanno valutato i potenziali rischi. La tempesta solare di maggio 2024 è stata la più potente degli ultimi 10 anni, ma gli effetti sulla Terra sono stati per lo più lievi. Le compagnie aeree hanno agito con prudenza per proteggere i loro passeggeri ed equipaggi, e le loro decisioni hanno contribuito a minimizzare i potenziali rischi.
Al 14 maggio 2024, non ci sono prove che suggeriscano che la tempesta solare causata dalla macchia solare AR3664 colpirà la Terra durante il weekend del 18-19 maggio 2024. L’attività della macchia solare AR3664 si è conclusa l’11 maggio 2024, con l’ultima emissione di una CME (espulsione di massa coronale). Le CME associate a questa regione attiva hanno causato una tempesta solare di classe G4, la più potente degli ultimi 10 anni, che ha colpito la Terra tra l’11 e il 12 maggio. Tuttavia, l’attività solare è un fenomeno imprevedibile e nuove macchie solari possono emergere in qualsiasi momento. Gli scienziati continuano a monitorare il Sole per eventuali segni di potenziale attività futura che potrebbe minacciare la Terra.
È importante notare che anche se una tempesta solare dovesse colpire la Terra durante il weekend del 18-19 maggio, gli effetti sulla Terra non sarebbero necessariamente gravi. L’impatto di una tempesta solare dipende da diversi fattori, tra cui l’intensità della tempesta, la sua traiettoria e la vulnerabilità dell’infrastruttura al momento dell’impatto. Le agenzie spaziali e le compagnie elettriche di tutto il mondo hanno messo a punto piani per mitigare gli effetti delle tempeste solari. Queste misure includono la disconnessione di sistemi sensibili dalla rete elettrica e il reindirizzamento dei satelliti in orbite più sicure. In generale, la probabilità che una tempesta solare causi danni diffusi sulla Terra è bassa. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi e rimanere informati sugli ultimi sviluppi.
Ecco alcune risorse dove puoi trovare gli ultimi aggiornamenti sull’attività solare e le previsioni di tempeste solari:
- Space Weather Prediction Center: https://www.swpc.noaa.gov/forecasts
- EMSA Space Weather Service: https://swe.ssa.esa.int/
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