Si, l’albero dal legno rosso esiste per davvero: ecco il Pau-brasil, albero nazionale del Brasile

L’albero di Pau Brasil (Caesalpinia echinata), noto anche come pernambuco, è molto più che il semplice albero nazionale del Brasile. Ha avuto un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura del paese, finendo quasi per essere vittima del suo stesso valore. La Paubrasilia echinata è una specie di pianta da fiore della famiglia delle leguminose, Fabaceae , endemica della foresta atlantica del Brasile. ^[4] [5] È un albero da legname brasiliano comunemente noto come legno di Pernambuco o brazilwood ^[6] ( portoghese : pau-de-pernambuco , pau-brasil ; ^[6] Tupi : ybyrapytanga ^[7] ) ed è l’ albero nazionale del Brasile. ^[5] Questa pianta ha un durame denso, rosso-arancioche che assume una lucentezza elevata, ed è il legno principale utilizzato per realizzare archi per strumenti a corda. ^[5] [8] Il legno produce anche un colorante rosso storicamente importante chiamato brasile , che si ossida in brasileina. ^[9] Il nome pau-brasil fu applicato ad alcune specie del genere Caesalpinia nel periodo medievale e gli venne dato il nome scientifico originale Caesalpinia echinata nel 1785 da Jean-Baptiste Lamarck. ^[3] Studi tassonomici più recenti hanno suggerito che meriti il ​​riconoscimento come genere separato, ed è stato quindi ribattezzato Paubrasilia echinata nel 2016. ^[3] L’ epiteto specifico latino di echinata si riferisce a riccio , da echinus , e descrive le spine che ricoprono tutte le parti dell’albero (compresi i frutti). ^[10] Il nome Brasile è una forma abbreviata di Terra do Brasil , “terra del legno brasiliano”. ^[11] Il legno di questa pianta produce anche una tintura rossastra chiamata Brazilin. Di seguito, ulteirori dettagli di quest’albero:

Storia della Caesalpinia echinata:

Quando gli esploratori portoghesi trovarono Paubrasilia sulla costa del Sud America, lo riconobbero come un parente di una specie asiatica di sappanwood già utilizzata in Europa per produrre la tintura rossa. I portoghesi chiamarono questi alberi pau-brasil , il termine pau significa legno e brasil significa rossastro / simile alla brace. Gli alberi sudamericani presto dominarono il commercio come migliore fonte di tintura. Un commercio così vigoroso derivava dai boschi che i primi marinai e mercanti iniziarono a chiamare la terra stessa come Terra do Brasil , o semplicemente, la “Terra del Brasile”; da questo uso derivò l’attuale nome Brasile. Dal punto di vista botanico, sono coinvolte diverse specie di alberi, tutte appartenenti alla famiglia delle Fabaceae (la famiglia dei legumi ). Il termine “legno brasiliano” viene spesso utilizzato per riferirsi alla specie Paubrasilia echinata , ma viene applicato anche ad altre specie, come Caesalpinia sappan e Haematoxylum brasiletto . L’albero è conosciuto anche con altri nomi, come ibirapitanga , da Tupi , che significa “legno rossastro”; ^[7] o pau de pernambuco , dal nome dello stato brasiliano del Pernambuco. Nel settore dell’archetteria, si è soliti riferirsi ad alcune specie diverse dalla Paubrasilia echinata come “legno brasiliano”; esempi includono l’ipê rosa ( Handroanthus impetiginosus ), Massaranduba ( Manilkara bidentata ) e palo brasil ( Haematoxylum brasiletto ). Il pregiatissimo Paubrasilia echinata viene solitamente chiamato “legno di Pernambuco” in questo particolare contesto.

Descrizione della Caesalpinia echinata:

L’albero del Brazilwood può raggiungere i 15 metri di altezza e la corteccia marrone scuro si sfalda in grandi chiazze, rivelando il brillante alburno rosso sangue sottostante. Le foglie sono pennate e ciascuna è composta da 9 a 19 piccole foglioline coriacee, di forma largamente oblunga. ^[12] Anche il gambo del fiore, o infiorescenza, è ramificato e contiene tra 15 e 40 fiori gialli, fortemente profumati, ^[12] che possono essere impollinati dalle api. ^[12] I petali sono generalmente gialli con una macchia rosso sangue. ^[12] I frutti sono baccelli legnosi di forma ovale, che misurano fino a 7,3 centimetri (2,9 pollici) di lunghezza e 2,6 centimetri (1,0 pollici) di diametro; pendono dai rami e dopo l’espulsione dei semi i baccelli si attorcigliano. ^[12] I rami, le foglie e i frutti sono ricoperti di piccole spine. ^[12] Ci sono alcune differenze importanti tra popolazioni geograficamente distinte e si pensa che possano esistere sottospecie separate del pau brasil. ^[12] Questo albero può avere alcune proprietà medicinali ed è stato utilizzato come astringente e antidiuretico dalle popolazioni locali; gli estratti sono stati testati come possibili trattamenti contro il cancro. ^[12]

Importanza storica della Caesalpinia echinata:

A partire dal XVI secolo, il legno brasiliano divenne molto apprezzato in Europa ^[13] e piuttosto difficile da ottenere. Un legno affine, il sappanwood , proveniente dall’Asia, veniva commercializzato sotto forma di polvere e utilizzato come colorante rosso nella produzione di tessuti di lusso , come il velluto , molto richiesto durante il Rinascimento . Quando i navigatori portoghesi sbarcarono nell’attuale Brasile, il 22 aprile 1500, videro subito che il legno brasiliano era estremamente abbondante lungo la costa e nell’entroterra, lungo i fiumi. In pochi anni venne avviata un’attività frenetica e molto redditizia per l’abbattimento e la spedizione di tutti i tronchi di legno brasiliano che potevano ottenere, come monopolio portoghese concesso dalla corona . Il ricco commercio che presto seguì stimolò altre nazioni a cercare di raccogliere e contrabbandare il contrabbando di legno brasiliano fuori dal Brasile, e i corsari ad attaccare navi portoghesi cariche per rubare il loro carico. Ad esempio, il tentativo fallito nel 1555 di una spedizione francese guidata da Nicolas Durand de Villegaignon , vice ammiraglio della Bretagna e corsaro sotto il re, di stabilire una colonia nell’attuale Rio de Janeiro ( Francia Antartide ) fu motivato in parte da la generosità generata dallo sfruttamento economico del legno brasiliano. Inoltre questa pianta è citata anche in Flora Brasiliensis di Carl Friedrich Philipp von Martius.

Caesalpinia echinata, una specie a rischio:

La raccolta eccessiva portò ad una forte diminuzione del numero di alberi del Brasile nel XVIII secolo, provocando il collasso di questa attività economica. Attualmente la specie è quasi estirpata nella maggior parte del suo areale originario. Il Brazilwood è elencato come specie a rischio di estinzione dalla IUCN ed è citato nell’elenco ufficiale della flora a rischio di estinzione del Brasile. È probabile che il commercio del legno brasiliano venga bandito nell’immediato futuro, creando un grave problema nell’industria degli archetti che apprezza molto questo legno. ^[14] L’International Pernambuco Conservation Initiative (IPCI), i cui membri sono i fabbricanti di archi che fanno affidamento sul pernambuco per il loro sostentamento, sta lavorando per ripiantare gli alberi. L’IPCI sostiene l’uso di altri legni per gli archi di violino per raccogliere fondi per piantare piantine di pernambuco. La carenza di pernambuco ha anche aiutato a prosperare l’industria della fibra di carbonio e degli archi compositi.

Campagna di rempianto di Caesalpinia echinata:

Il ripristino della specie in natura è ostacolato dal fatto che si tratta di una specie di comunità climax , che si svilupperà bene solo se piantata tra la vegetazione forestale secondaria . ^[15] Sebbene molti alberelli siano stati distribuiti o venduti negli ultimi decenni, ciò ha portato l’albero a essere piantato in luoghi al di fuori del suo areale naturale, con risultati piuttosto scarsi, come accade con gli alberi di legno brasiliano utilizzati per l’ abbellimento urbano nella città di São Paulo , il cui sviluppo e fioritura sono solitamente ostacolati dall’ambiente più freddo. ^[16] A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video-approfondimenti diffusi sul web:

Riferimenti:

Questo articolo incorpora il testo del fact-file di ARKive “Paubrasilia” sotto la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported e GFDL .

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