Le origini del carro si confondono con quelle della ruota, che venne infatti utilizzata nel carro per rendere quest’ultimo un valido strumento artigianale ed agricolo nella civiltà mesopotamica. Alcune tavolette ritrovate nel tempio di Erech hanno consentito agli storici di poter datare l’applicazione della ruota alla slitta e la sua trasformazione in carro. Il primo carro accertato nei documenti mesopotamici risalì quindi al 3000 a.C., rinvenuto in un bassorilievo ad Ur denominato il carro dei felini, nel quale apparve il carro costituito da ruote piene a tre settori, con asse e ruota solidali ed un perno fissato ad un telaio, che nel caso dei carri funebri, raggiunse la dimensione di 50 cm per 65 cm. Tuttavia, simili ritrovamenti sono stati effettuati anche in altre zone del mondo:
Un carro di 4000 anni, prodotto con legno di quercia:
Il carro Lchashen, scoperto in Armenia vicino al lago Sevan, è un eccezionale ritrovamento archeologico. Un carro vecchio di 4.000 anni, realizzato in legno di quercia, risalente all’età del bronzo. Uno dei più antichi veicoli a ruote conosciuti esistenti, mostra tecniche avanzate di lavorazione del legno come giunti di mortasa e tenone. La conservazione è notevole e offre preziose intuizioni sulle capacità tecnologiche e sulla vita quotidiana delle persone che hanno abitato la regione durante il II millennio a.C. L’eccezionale conservazione del carro può essere attribuita ad una combinazione di fattori:
L’ambiente protettivo del tumulo, il clima stabile e le condizioni del suolo, la durata del legno di quercia e la potenziale influenza delle usanze di sepoltura. Queste condizioni hanno creato collettivamente una situazione ideale affinché il carro rimanesse in uno stato insolitamente ben conservato, permettendogli di fungere da significativo artefatto storico che evidenzia la raffinatezza e l’artigianato delle società antiche:
Il carro Lchashen offre un affascinante spaccato sulle avanzate tecniche costruttive dell’età del bronzo. Giunti di mortasa e tenone, incastri e curvature dimostrano una profonda conoscenza del legno e degli strumenti necessari per lavorarlo. Il suo possibile utilizzo spazia da mezzo di trasporto a veicolo cerimoniale o simbolo di status. Altri elementi come materiali, ruote e tracce d’uso offrono ulteriori indizi sulla sua funzione. Il carro di Lchashen rappresenta una testimonianza straordinaria delle capacità tecniche e artigianali delle popolazioni antiche, permettendoci di gettare uno sguardo affascinante su un mondo remoto.
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