I Bajau in Indonesia, Filippine e Malesia furono segnalati per la prima volta dagli europei quando l’esploratore veneziano Antonio Pigafetta li incontrò nel 1521. Questi nomadi marittimi hanno pescato e immerso per molti millenni e nel corso di questo tempo hanno sviluppato milze più grandi che permettono loro di immergersi più a lungo rispetto all’umano medio. Secondo gli scienziati:
I Sama-Bajau sono noti per le loro eccezionali abilità nell’immersione in apnea . [ 92 ] I subacquei lavorano lunghe giornate con il “più grande tempo di immersione in apnea giornaliera registrato negli esseri umani” di oltre 5 ore al giorno in immersione. [ 93 ] Alcuni Bajau si rompono intenzionalmente i timpani in giovane età per facilitare le immersioni e la caccia in mare. Molti Sama-Bajau più anziani sono quindi duri di udito. [ 24 ] [ 92 ] Più di mille anni di apnea di sussistenza associata alla loro vita in mare sembrano aver dotato i Bajau di diversi adattamenti genetici per facilitare il loro stile di vita. [ 94 ] [ 95 ] Uno studio del 2018 ha dimostrato che le milze dei Bajau sono circa il 50 percento più grandi di quelle di un gruppo terrestre vicino, i Saluan , consentendo loro di immagazzinare più sangue ricco di emoglobina, che viene espulso nel flusso sanguigno quando la milza si contrae in profondità, consentendo immersioni in apnea di durata maggiore. [ 96 ] [ 95 ] Questa differenza è apparentemente correlata a una variante del gene PDE10A . [ 95 ] Altri geni che sembrano essere stati selezionati nei Bajau includono BDKRB2 , che è correlato alla vasocostrizione periferica , coinvolta nella risposta all’immersione ; [ 97 ] FAM178B , un regolatore dell’anidrasi carbonica , che è correlato al mantenimento del pH del sangue quando si accumula anidride carbonica ; e un altro coinvolto nella risposta all’ipossia . [ 95 ] Si è scoperto che questi adattamenti derivano probabilmente dalla selezione naturale , portando ad una frequenza notevolmente aumentata degli alleli rilevanti all’interno della popolazione Bajau campionata rispetto ad altre popolazioni dell’Asia orientale di riferimento. [ 95 ] Si è scoperto che i membri di un altro gruppo , i Moken , hanno una vista subacquea migliore rispetto agli europei , sebbene non si sappia se questa caratteristica abbia una base genetica. [ 98 ] A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video-approfondimenti diffusi sul web:
https://www.youtube.com/watch?v=BgZoWI6zTjc
Le persone del popolo di Bajau sono in grando i tuffarsi fino a oltre 200 piedi e trattenere il respiro per 13 minuti. Possono anche camminare sul fondale marino cacciando pesci. Queste persone vivono la maggior parte della loro vita in mare e sono i primi umani conosciuti geneticamente adattati alle immersioni.
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