Il Monte Fuji ha stabilito un nuovo record: per la prima volta in 130 anni di rilevazioni, la sua cima è rimasta completamente priva di neve fino a fine ottobre. Un’anomalia climatica senza precedenti, che sottolinea gli effetti del riscaldamento globale. Solitamente, la neve inizia a coprire la vetta del vulcano giapponese già agli inizi di ottobre, ma quest’anno le temperature eccezionalmente alte hanno ritardato l’arrivo dei primi fiocchi:
Un episodio anomalo:
L’estate del 2023 è stata la più calda mai registrata in Giappone, con temperature ben al di sopra della media. Questo caldo anomalo, persistente anche a settembre, ha influenzato direttamente la copertura nevosa del Monte Fuji. Il precedente record di assenza di neve fino al 26 ottobre era stato registrato nel 1955 e nel 2016. Nonostante non sia possibile attribuire un singolo evento al cambiamento climatico, questa situazione è coerente con le previsioni degli esperti. Il Monte Fuji, con i suoi 3.776 metri, è un’icona culturale del Giappone e una meta turistica molto popolare. La sua immagine senza neve è un segnale allarmante degli impatti del riscaldamento globale sul nostro pianeta.
Fonte: https://www.bbc.com/news/articles/cx2dp1l8wklo
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