E’ vero che tutte le basi di DNA ed RNA sono state trovate nei meteoriti?

Negli hanni scorsi, svariate pubblicazioni su siti web di divulgazioni scientifica hanno riportato notizie riguardanti la presenza di tracce di basi di Dna ed Rna che i ricercatori avrebbero individuato nelle rocce provenienti dallo spazio. E’ davvero così oppure si tratta di informazioni non confermate? Gli autori di GloboChannel.com hanno effettuato le dovute verifiche attraverso un lavoro di Fact-checking, appurando che:

La notizia è sostanzialmente vera:

Tutte e cinque le basi azotate che compongono DNA e RNA sono state rilevate in campioni di meteoriti, secondo uno studio pubblicato il 26 aprile 2022 su Nature Communications . Il lavoro ha utilizzato tecniche sviluppate di recente per identificare non solo adenina e guanina, che erano state precedentemente identificate in campioni di alcuni degli stessi meteoriti, ma anche citosina, uracile e timina, supportando l’idea che i precursori della vita potrebbero essere venuti dallo spazio. Le basi azotate, lo ricordiamo, sono i “mattoncini” che compongono il DNA e l’RNA, le molecole fondamentali per la vita come la conosciamo. Ci sono cinque basi azotate principali: adenina, guanina, citosina, timina (presente solo nel DNA) e uracile (presente solo nell’RNA). Il lavoro “fornisce ulteriore supporto alla teoria secondo cui la consegna di questi composti sulla Terra da parte dei meteoriti potrebbe aver avuto un ruolo nell’emergere di funzioni genetiche per la vita primitiva“, confermò a Chemistry World il coautore dello studio Daniel Glavin, astrobiologo della NASA, che ha fornito uno dei tre meteoriti utilizzati nello studio. “È molto strano pensare che le molecole che compongono il DNA possano essere trovate in rocce provenienti dallo spazio”, raccontò nello stesso periodo Helena Bates, una ricercatrice di asteroidi al Natural History Museum di Londra che non è stata coinvolta nel lavoro, al  sito di notizie del museo. “Ciò suggerisce che queste molecole siano sparse ovunque, il che ha molte implicazioni quando si tratta di considerare la potenziale distribuzione della vita all’interno del nostro Sistema Solare”. Non si sa ancora se questi ingredienti di base per la vita siano arrivati ​​per la prima volta dallo spazio o se si siano invece formati in una calda zuppa di chimica terrestre ( SN: 24/9/20 ). Ma la scoperta si aggiunge alle prove che suggeriscono che i precursori della vita provenissero originariamente dallo spazio, affermano i ricercatori.

- Prosegue dopo la pubblicità -

La scoperta nei meteoriti:

Per anni, gli scienziati hanno cercato prove della presenza di queste basi azotate in oggetti extraterrestri, come i meteoriti. Recenti studi hanno confermato che tutte e cinque le basi sono state identificate in campioni di meteoriti ricchi di carbonio. Questa scoperta è particolarmente significativa perché suggerisce che le molecole fondamentali per la vita potrebbero essersi formate nello spazio e poi essere arrivate sulla Terra primordiale attraverso l’impatto di meteoriti e comete.

- Prosegue dopo la pubblicità - ---- Comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue più sotto ----- ---- Fine comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue qui sotto -----

Cosa significa questa scoperta?

Questa scoperta offre un nuovo supporto all’ipotesi della panspermia, secondo cui la vita sulla Terra potrebbe avere origini extraterrestri. Sebbene non provi definitivamente che la vita sia arrivata dallo spazio, questa scoperta rende più plausibile questa teoria. Inoltre, questa scoperta ha importanti implicazioni per la ricerca della vita extraterrestre. Se i “mattoni” della vita sono comuni nell’universo, è possibile che la vita si sia sviluppata su altri pianeti e lune. È importante sottolineare che, sebbene le basi azotate siano state trovate nei meteoriti, questo non significa che la vita stessa sia arrivata sulla Terra sotto forma di organismi viventi. Piuttosto, suggerisce che i componenti fondamentali per la vita erano presenti nell’universo primordiale e che potrebbero aver fornito i “semi” per lo sviluppo della vita sulla Terra.

 

- Prosegue dopo la pubblicità -

Fonti:

- Prosegue dopo la pubblicità -

#spazio #astronomia #meteoriti #scienza #dna #rna #meteoroide #asteroide

Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i nostri aggiornamenti pui seguirci anche su Telegram al seguente indirizzo >https://t.me/globochannel<. E' inoltre possibile seguirci su Facebook cliccando "MI PIACE" e poi "segui" su questa Pagina >www.facebook.com/GloboChanneldotcom<. GloboChannel.com è anche su twitter.com/globochannel1, su instagram.com/globo_channe_ita/ e su linkedin.com/company/globochannel.