L’ambizioso progetto di Elon Musk di colonizzare Marte ha subito un’altra battuta d’arresto. A gennaio 2025, il settimo volo di prova della Starship, il razzo più potente mai costruito, è terminato in modo prematuro, esplodendo pochi minuti dopo il lancio. Nonostante la delusione per l’esito del test, SpaceX e il suo fondatore rimangono ottimisti. «In un test come questo, il successo deriva da ciò che impariamo», ha commentato Musk sui social media. I dati raccolti durante il volo saranno fondamentali per comprendere le cause dell’incidente e apportare le necessarie modifiche al progetto.
Un gigante pronto a volare:
La Starship, alta oltre 120 metri, è stata progettata per trasportare un equipaggio e carichi pesanti verso la Luna e Marte. Questo ultimo test aveva l’obiettivo di verificare le nuove modifiche apportate alla navicella, tra cui un sistema di propulsione più potente, flap aerodinamici riprogettati e un carico utile fittizio composto da satelliti. Il lancio, avvenuto dalla base di Starbase in Texas (negli Stati Uniti d’America), è stato seguito con grande attesa dalla comunità scientifica e dagli appassionati di spazio. Il razzo ha volato per alcuni minuti in modo impeccabile, superando diverse fasi critiche della missione. Purtroppo, un’anomalia non specificata ha causato l’esplosione della Starship. Ma cosa è accaduto il 16 gennaio 2025? Space X ha diffuso un comunicato per spiegare il problema che ha causato l’esplosione:
«Il primo test di volo della Starship del 2025 si è prefissato obiettivi ambiziosi: cercare di ripetere il nostro precedente successo nel lancio e nella cattura del vettore più potente del mondo, sottoponendo al contempo una Starship riprogettata e potenziata a una rigorosa serie di dimostrazioni di volo. È servito a ricordare che i test di sviluppo, per definizione, possono essere imprevedibili. Nel suo settimo test di volo, Starship è decollato con successo da Starbase in Texas alle 4:37 pm CT di giovedì 16 gennaio. Al lancio, tutti i 33 motori Raptor hanno alimentato il booster Super Heavy e Starship in una salita nominale. Dopo una separazione riuscita dello stadio caldo, il booster è passato con successo alla sua combustione boostback, con 12 dei 13 motori Raptor pianificati che si sono riaccenduti, per iniziare il suo ritorno al sito di lancio. Super Heavy ha poi riacceso tutti i 13 motori Raptor centrali e ad anello centrale pianificati ed ha eseguito la sua combustione di atterraggio, incluso il motore che non si è riacceso per la combustione di boostback. La combustione di atterraggio ha rallentato Super Heavy e si è manovrato verso i bracci della torre di lancio e di cattura, con conseguente seconda cattura riuscita di un booster Super Heavy. Dopo la separazione di fase, lo stadio superiore della Starship ha acceso con successo tutti e sei i motori Raptor ed eseguito la sua combustione di ascesa verso lo spazio. Prima del completamento della combustione, la telemetria è andata persa con il veicolo dopo circa otto minuti e mezzo di volo. I dati iniziali indicano che si è sviluppato un incendio nella sezione di poppa della nave, portando a un rapido smontaggio non programmato. La Starship ha volato all’interno del corridoio di lancio designato, come fanno tutti i lanci degli Stati Uniti per salvaguardare il pubblico sia a terra, in acqua e in aria. Qualsiasi pezzo di detriti sopravvissuto sarebbe caduto nell’area di pericolo designata. Se ritieni di aver identificato un pezzo di detriti, ti preghiamo di non tentare di maneggiare o recuperare i detriti direttamente. Invece, ti preghiamo di contattare le autorità locali o la SpaceX Debris Hotline al numero 1-866-623-0234 o all’indirizzo recovery@spacex.com. Come sempre, il successo deriva da ciò che impariamo e questo test di volo ci aiuterà a migliorare l’affidabilità di Starship mentre SpaceX cerca di rendere la vita multiplanetaria. La revisione dei dati è già in corso mentre cerchiamo la causa principale. Condurremo un’indagine approfondita, in coordinamento con la FAA, e implementeremo azioni correttive per apportare miglioramenti ai futuri test di volo di Starship. La nave e il propulsore per l’ottavo test di volo della Starship sono stati costruiti e stanno superando i test pre-lancio e si stanno preparando al volo, mentre continuiamo un rapido processo di sviluppo iterativo per costruire un sistema di trasporto spaziale completamente e rapidamente riutilizzabile» – concludono dall’azienda. L’Amministrazione federale dell’aviazione (Faa) americana ha dichiarato di aver dovuto bloccare o deviare alcuni voli per via di detriti legati all’ultima missione di SpaceX. La Faa ha garantito che il traffico aereo è già tornata alla normalità. Sul sito Flightradar24 è stato inoltre possibile osservare aerei in attesa o in cambio di rotta in un’area vicino a Porto Rico.
Un futuro su Marte:
Nonostante i ritardi e le difficoltà incontrate, SpaceX continua a lavorare senza sosta per realizzare il sogno di Musk di rendere l’uomo una specie multiplanetaria. La Starship rappresenta un passo fondamentale in questa direzione, e l’azienda è determinata a superare gli ostacoli e raggiungere i suoi obiettivi. I prossimi mesi saranno cruciali per il futuro del programma Starship. SpaceX dovrà analizzare attentamente i dati raccolti durante l’ultimo test, apportare le modifiche necessarie al progetto e pianificare i prossimi voli di prova. A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video diffusi sul web:
Watch Starship’s seventh flight test https://t.co/wWJtyFMrfI
— SpaceX (@SpaceX) January 14, 2025
Fonti:
- https://www.spacex.com/launches/mission/?missionId=starship-flight-7
- https://twitter.com/SpaceX/status/1879288668101497144
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