Non era un meteorite: l’Agenzia Spaziale Europea ha identificato l’oggetto che ha sorvolato la Spagna a gennaio 2025

Un evento astronomico di notevole rilevanza ha illuminato i cieli di Spagna e Portogallo nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2024. Inizialmente classificato come meteorite, l’oggetto è stato successivamente identificato come un frammento cometario, grazie alle accurate osservazioni della rete di telecamere all-sky dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA):

Il bolide, registrato alle 22:46 UTC, ha attraversato l’atmosfera terrestre a una velocità stimata di 161.000 km/h, disintegrandosi a un’altitudine di circa 60 km. La sua brillantezza, stimata in una magnitudine di -16±1, lo ha reso più luminoso della Luna piena, offrendo uno spettacolo suggestivo a numerosi osservatori. L’analisi spettroscopica dei dati raccolti ha rivelato la presenza di elevate concentrazioni di magnesio, una caratteristica tipica dei materiali cometari. Inoltre, l’angolo di ingresso dell’oggetto nell’atmosfera, pari a circa 10 gradi rispetto all’orizzonte, ha ulteriormente corroborato l’ipotesi di una natura cometaria. L’evento ha rappresentato un’opportunità unica per studiare le dinamiche di ingresso atmosferico di piccoli corpi celesti e per affinare le tecniche di rilevamento e caratterizzazione di potenziali oggetti NEO (Near-Earth Objects). La rete di telecamere all-sky dell’ESA, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche spagnolo, svolge un ruolo fondamentale nel monitoraggio continuo del cielo, contribuendo a garantire la sicurezza del nostro pianeta da eventuali impatti cosmici. Terminologia e Implicazioni:

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  • Bolide: Meteora estremamente luminosa, capace di produrre fenomeni luminosi e sonori intensi.
  • Superbolide: Bolide di eccezionale luminosità, paragonabile a quella della Luna piena.
  • Meteorite: Frammento di un meteoroide che sopravvive al passaggio attraverso l’atmosfera e raggiunge la superficie terrestre.

L’osservazione di questo evento sottolinea l’importanza di investire in sistemi di sorveglianza del cielo sempre più sofisticati, in grado di individuare tempestivamente oggetti potenzialmente pericolosi per la Terra. La comunità scientifica internazionale è impegnata in numerosi progetti di ricerca volti a migliorare la nostra comprensione dei processi che governano l’evoluzione del Sistema Solare e a sviluppare strategie efficaci per mitigare i rischi associati all’impatto di asteroidi e comete. Il bolide osservato sui cieli iberici rappresenta un esempio affascinante della dinamica del nostro Sistema Solare e dell’importanza di studiare questi fenomeni per comprendere meglio il nostro posto nell’Universo. Eventi come questo ci ricordano che siamo parte integrante di un ambiente cosmico in continua evoluzione e che la protezione del nostro pianeta richiede un impegno costante e coordinato a livello internazionale.

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