C’era una volta una donna di nome Ángeles Durán che viveva nella Galizia, in Spagna. Un giorno, mentre si trovava in biblioteca, notò una strana lacuna nel trattato sullo spazio extra-atmosferico. Il documento, che proibisce alle nazioni di rivendicare la proprietà dei corpi celesti, non menzionava i singoli individui. La donna, incuriosita, si rivolse a un notaio per registrare il Sole a suo nome. Il notaio accettò, ed emise un certificato che dichiarava Ángeles Durán proprietaria del Sole:
La notizia fece il giro del mondo, suscitando scalpore e incredulità. Molti pensarono che fosse pazza, ma lei non si diede per vinta. Fondò una società chiamata “La proprietaria del Sole“, con l’obiettivo di riscuotere una tassa da chiunque usasse l’energia solare. La sua idea era di usare il denaro ricavato per opere di bene, come combattere la fame nel mondo e finanziare la ricerca scientifica. La notizia, pubblicata anche sul DailyMail nell’ormai lontano 2010, ogni tanto torna alla ribalta ma resta fine a se stessa: un’oniziativa anomala che non gode di riconoscimenti giuridici. Molti anni dopo, la donna è stata intervistata. Il link ad alcuni video diffusi online:
#sole #proprietaria