«La respirazione mitocondriale è un’antica caratteristica degli eucarioti. Tuttavia, è andata perduta indipendentemente in molteplici linee eucariotiche come parte degli adattamenti a uno stile di vita anaerobico. Dimostriamo che un adattamento simile si è verificato in un membro dei Myxozoa, un ampio gruppo di animali parassiti microscopici strettamente imparentati con meduse e idroidi. Utilizzando approcci di deep sequencing supportati da osservazioni microscopiche, presentiamo la prova che un animale ha perso il suo genoma mitocondriale. Le cellule dei mixozoi mantengono strutture considerate organelli correlati ai mitocondri, ma hanno perso geni correlati alla respirazione aerobica e alla replicazione del genoma mitocondriale. La nostra scoperta dimostra che la respirazione aerobica, una delle vie metaboliche più importanti, non è onnipresente tra gli animali» – rendono noto gli autori di uno studio scientifico pubblicato nel 2025. Premessa:
Che tipo di animale è quello analizzato dagli scienziati:
Occorre ricordare che Henneguya zschokkei o Henneguya salminicola è una specie di endoparassita mixosporeo. Colpisce diversi salmoni e trote nei generi Oncorhynchus e Salmo, dove causa la malattia della carne lattea o della tapioca . H. zschokkei non necessita di ossigeno per sopravvivere ed è noto per essere uno dei pochissimi organismi multicellulari nel regno animale a fare affidamento su un metabolismo esclusivamente. È anche noto per la sua mancanza sia di mitocondri che di DNA mitocondriale. L’origine e la causa del genoma altamente ridotto di H. zschokkei non sono ancora note. Mentre gli eucarioti sono noti per la respirazione aerobica, anche alcuni lignaggi unicellulari nativi di ambienti ipossici hanno perso questa capacità. In assenza di ossigeno, questi organismi unicellulari perdono le porzioni del loro genoma che anticipano e governano la respirazione aerobica. Questi insoliti eucarioti hanno sviluppato organelli correlati ai mitocondri (MRO) che svolgono molte delle funzioni dei mitocondri convenzionali. Tuttavia, non vi è alcuna prova di tale adattamento nel multicellulare H. zschokkei.
Cosa hanno scoperto gli autori dello studio del 2025:
Nello studio scientifico, si osserva che «sebbene la respirazione aerobica sia un tratto distintivo degli eucarioti, alcune linee cellulari unicellulari, che crescono in ambienti ipossici, hanno perso secondariamente questa capacità. In assenza di ossigeno, i mitocondri di questi organismi hanno perso tutto o parte del loro genoma e si sono evoluti in organelli correlati ai mitocondri (MRO). La presenza di MRO negli animali è oggetto di dibattito. Utilizzando approcci di deep sequencing, abbiamo scoperto che un membro degli Cnidari, il mixozoo Henneguya salminicola, non ha un genoma mitocondriale e quindi ha perso la capacità di svolgere la respirazione cellulare aerobica». Nella parte conclusiva dello studio, gli scienziati ipotizzano «che i rapidi tassi evolutivi dei mixozoi ( 14 ) abbiano ridotto la nostra capacità di rilevare molti geni eucariotici comuni, una sfida nota anche con altri lignaggi eucariotici in rapida evoluzione». L’esito dello studio scientifico è consultabile online al seguente link: https://www.pnas.org/doi/10.1073/pnas.1909907117.
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