L’emu (Dromaius novaehollandiae) è il secondo uccello più grande del mondo e un’icona della fauna australiana. Oggi, gli uccelli sono considerati anche dinosauri aviani (imparentati con i dinosauri non aviani estinti). Ma se gli adulti sono imponenti e a volte goffi, i loro cuccioli (chiamati pulcini) sono un capolavoro della natura, spesso descritti per il loro sorprendente aspetto “dinosauroide”. I link ad alcuni video diffusi sul web:
https://www.youtube.com/shorts/ernpmrp3fik
Secondo la classificazione scientifica moderna (la cladistica), è un sonoro: Sì, gli emu sono dinosauri.
Ecco la spiegazione dettagliata:
1. Tutti gli Uccelli Sono Dinosauri
La paleontologia ha stabilito che gli uccelli (Classe Aves) non sono semplicemente discendenti dei dinosauri, ma sono l’unico lignaggio di dinosauri sopravvissuto all’estinzione di massa avvenuta 66 milioni di anni fa.
- Gli uccelli si sono evoluti da un gruppo di dinosauri predatori noti come Teropodi (lo stesso gruppo a cui appartenevano il Tirannosauro Rex e i Velociraptor).
- In termini scientifici, gli uccelli sono classificati come Dinosauri Aviani (cioè “dinosauri alati”), mentre tutti gli altri dinosauri estinti sono classificati come Dinosauri Non-Aviani.
In breve: se è un uccello, è un dinosauro.
2. L’Emu: Un Dinosauro Teropode “Modello”
L’emu (Dromaius novaehollandiae) appartiene all’ordine dei Ratiti (uccelli atteri come struzzi e casuari). Loro e i loro parenti sono spesso considerati i dinosauri viventi che mostrano i tratti più sorprendenti dei loro antenati:
- Zampe e Andatura: Gli emu possiedono zampe lunghe, muscolose e potenti con tre dita rivolte in avanti, una struttura molto simile a quella dei grandi teropodi cursori (corridori). La loro andatura digitigrada (camminare sulle dita) è un tratto distintivo dei dinosauri.
- Piumaggio: Le loro piume, soprattutto da piccoli, sono morbide e cadenti, e non aerodinamiche come quelle degli uccelli volatori. Si ritiene che questo tipo di piumaggio fosse molto comune tra i dinosauri teropodi piumati non-aviani.
- Sterno Attero: A differenza degli uccelli che volano, gli emu non hanno uno sterno (osso del petto) carenato. Questo è un altro tratto che li accomuna ai dinosauri estinti, i quali non avevano bisogno di un punto di ancoraggio per i grandi muscoli del volo.
Quindi, non solo l’emu è scientificamente un dinosauro, ma le sue caratteristiche, in particolare la sua imponente statura e la mancanza di adattamenti per il volo, lo rendono una delle specie viventi che più assomiglia a un dinosaunro teropode in carne e ossa!
Aspetto: le strisce criptiche del piccolo teropode
Un pulcino di emu appena nato è una creatura immediatamente riconoscibile e affascinante.
- Manto Mimetico: La caratteristica più distintiva è il suo piumaggio. I pulcini nascono con un folto piumino striato, di colore nero e crema o marrone chiaro. Queste strisce orizzontali servono come perfetto mimetismo criptico (mimetizzazione), aiutandoli a nascondersi tra l’erba secca e le ombre della macchia australiana, proteggendoli dai predatori.
- Proporzioni “Dinosauro”: È questa la caratteristica che colpisce di più. I pulcini hanno zampe lunghe e sproporzionate rispetto al corpo. Camminano in modo eretto e digitigrado (sulle dita), proprio come farebbe un piccolo dinosauro teropode. Questa struttura corporea non è solo un richiamo ancestrale, ma è essenziale per la corsa e la fuga rapida.
- Dimensioni: Alla nascita, un pulcino è piccolo, ma cresce rapidamente. Il loro aspetto striato si mantiene per i primi tre mesi di vita, prima che il piumaggio diventi più uniforme e scuro, simile a quello degli adulti, anche se più morbido e lanoso.
Il Ruolo del Padre: Un genitore devoto
La riproduzione degli emu è notevole per l’inversione dei ruoli di genere che riguarda la cura dei piccoli.
- L’Incubazione: La femmina depone le uova (grandi, verde scuro, quasi nere) e poi, tipicamente, si allontana per accoppiarsi nuovamente.
- La Guardia Paternale: È il padre a farsi carico della cova e dell’allevamento. Il maschio si siede sulle uova per circa 56 giorni, spesso senza mangiare, bere o lasciare il nido per tutto il tempo. Perde una parte significativa del suo peso corporeo durante questo periodo di dedizione totale.
- L’Allevamento: Una volta schiuse le uova, il padre rimane con i pulcini. Il suo ruolo di genitore è fondamentale e dura per un periodo che va dai 5 ai 18 mesi. Egli li guida, li protegge dai pericoli e insegna loro a trovare il cibo. La sua presenza è una barriera cruciale contro volpi e altri predatori.
Sviluppo e Crescita Veloce:
La vita di un pulcino di emu è una corsa contro il tempo per raggiungere una dimensione che li metta al sicuro dai pericoli.
- Corridori Nati: Sebbene impieghino un po’ di tempo per coordinarsi, i pulcini sono in grado di seguire il padre quasi immediatamente dopo la schiusa.
- Dieta: Sono onnivori. I pulcini iniziano mangiando invertebrati (insetti e piccole creature), erba e semi. Il padre li indirizza verso le fonti di cibo e acqua.
- Indipendenza: Nonostante stiano con il padre per molti mesi, la crescita è rapidissima. Gli emu raggiungono la piena maturità corporea in circa 18 mesi e sono in grado di riprodursi a circa due anni di età.
In sintesi, i pulcini di emu non sono solo creature adorabili e cariche di fascino “preistorico”, ma sono anche la prova vivente di un intenso impegno paterno e di un’efficace strategia evolutiva basata sul mimetismo e sulla velocità.
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