Un fossile di ammonite risalente a 75 milioni di anni fa, appartenente al periodo Cretaceo Superiore, è stato recentemente scoperto nella formazione Bearpaw, vicino a Lethbridge, Alberta (in Canada). Questo straordinario esemplare, parte del genere Placenticeras, presenta marcature distintive di morsi, ritenute inferti da un mosasauro, un potente rettile marino che abitava il Western Interior Seaway (Mare interno occidentale):
La Formazione Bearpaw e l’interior Seaway:
La formazione Bearpaw è parte di un vasto mare interno che divideva l’America del Nord durante il Cretaceo Superiore. Questo mare era un ambiente ricco di vita, popolato da ammoniti, che si distinguevano per la loro abbondanza e diversità. La presenza di segni di morso su questi ammoniti fornisce una prova diretta della predazione, offrendo uno sguardo sulle complesse reti alimentari degli antichi ecosistemi marini. Ci sono altri presunti casi di reperti fossili di ammonite con tracce di morrsi di mosasauro, come quello esposto National Science Museum in Tokyo:

Caratteristiche dei Segni di morsi dei Mosasauri:
I segni di morsi che caratterizzano le ammoniti mostrano archi superficiali che penetrano il guscio, lasciando zone strette e ripide di materiale schiacciato. Questi modelli sono in linea con la dentizione dei mosasauri, suggerendo che segnalano una caccia attiva e un consumo di ammoniti. Tali scoperte evidenziano le dinamiche interazioni tra predatori e prede nei mari preistorici.
Interrogativi e teorie alternative:
È interessante notare che alcuni ricercatori hanno proposto spiegazioni alternative per questi segni, suggerendo che potrebbero essere “cicatrici domestiche” lasciate da limpet, piccoli chiocciole marine che si attaccano ai gusci di ammonite. Tuttavia, studi successivi hanno rafforzato l’interpretazione di questi segni come tracce di morsi di mosasauro, sottolineando l’incessante indagine scientifica sulle relazioni predatore-preda antiche.
Un fatto straordinario:
Un aspetto affascinante riguarda la colorazione iridescente dei gusci di ammonite, nota come ammolite. Questa vibrante gemma, trovata prevalentemente nel sud dell’Alberta, aggiunge un tocco di bellezza a questi antichi fossili, rendendoli non solo oggetti di studio scientifico, ma anche opere d’arte della natura. Questa scoperta non solo arricchisce la nostra comprensione della vita marina durante il Cretaceo, ma sottolinea anche l’importanza della ricerca e dell’esplorazione nel campo della paleontologia. Per saperne di più:
- Il link allo studio scientifico del 1998: https://www.researchgate.net/publication/253230485_Alleged_mosasaur_bite_marks_on_Late_Cretaceous_ammonites_are_limpet_patellogastropod_home_scars
- https://www.uwo.ca/earth/geocollections/resources/displays/ammonoids.html
- https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Placenticeras_sp.,_ammonite_with_sea-lizard_bite_marks,_Late_Cretaceous,_Bear_Paw_Shale_Formation,_Canada_-_Houston_Museum_of_Natural_Science_-_DSC01887.JPG










