«Desidero, a nome dell’Ambasciatore David H. Thorne, esprimerle gratitudine per l’interesse alla grave emergenza ambientale che sta investendo le coste della Louisiana e ho il piacere di informarla che, tramite il Dipartimento di Stato, le autorità competenti hanno stabilito un contatto con la Fluidotecnica Sanseverino», così ha risposto a Nichi Vendola il Console Usa J. Patrick Truhn. Ora non resta che aspettare se il macchinario della Fluidotecnica Sanseverino, con sede a Bari possa effettivamente essere usato contro la disastrosa marea nera che sta colpendo le coste degli Stati Uniti D’America. “Riteniamo che la proposta – aggiunge Vendola – possa costituire una valida alternativa all’utilizzo dei solventi chimici, pericolosi per il delicato equilibrio marino e comunque non risolutivi”. Il macchinario sarebbe già frutto di interesse non solo per gli Usa ma anche in l’Oman e Nigeria dove vi è una grossa attività di estrazione di idrocarburi fossili.