Il treno ha ritardato la partenza e così un viaggiatore, evidentemente innervosito, ha pensato di risolvere il problema mettendosi alla guida della cabina motrice. È quanto accaduto nella stazione Soccavo della linea Circumflegrea, a Napoli. L’uomo in questione (Sergio De Tommaso, un pregiudicato di 42 anni) è stato però “intercettato” da un agente della Digos che si stava recando in servizio presso la Questura di Napoli e che gli ha chiesto di abbandonare immediatamente il posto di guida.
De Tommaso ha così aggredito l’agente, colpendolo ripetutamente al volto con un ombrello e procurandogli la frattura del setto nasale (la prognosi è di 30 giorni). L’agente è però riuscito ad allertare il 113, che ha immediatamente provveduto ad inviare sul posto una volante del Commissariato di Polizia S. Paolo. De Tommaso, vistosi braccato, è così fuggito a piedi sui binari, raggiungendo la vicina stazione di Via Piave.
Nel frattempo altri due poliziotti della Digos, insieme ad un agente in servizio al Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica, sono giunti alla stazione di Soccavo e, una volta saliti a bordo del treno, grazie alla descrizione fornita dal collega, sono riusciti ad intercettare ed arrestare il pregiudicato, che è stato trovato in possesso di un Iphone S5 (nuovo e bloccato) e della somma in contanti di 425 euro (suddivisa in banconote di vario taglio). Portato in Questura (dove ha motivato il suo gesto lamentando un forte stato d’ansia), è stato poi giudicato con il rito per direttissima e gli sono stati inflitti gli arresti domiciliari.
Fonte: it.lifestyle.yahoo.com