Il 2015 ci ha fatto assistere a due stupefacenti missioni spaziali, la missione Rosetta che ha esplorato la cometa Churiyumov-Gerasimenko e la sonda new horizons che ci ha fatto vedere da vicino Plutone.
Il 2016 non sarà da meno, sono in programma diverse missioni spaziali, la principale, secondo me sarà quella che porterà l’Europa e quindi anche l’Italia su Marte, con addirittura tre sonde che potrebbero mettere in ombra Curiosity della NASA.
La missione ExoMars, realizzata dall’ESA (l’agenzia spaziale europea) avverrà in collaborazione con l’agenzia spaziale russa Roscosmos e con un fondamentale contributo dell’Italia. Un progetto eccezionale che si svolgerà in due fasi, due lanci diversi e addirittura tre sonde differenti. – VIDEO:
Exomars sarà una missione incredibile: trovare le prove definitive dell’esistenza di vita, su Marte, sia passata che attuale. La prima fase della missione prenderà il via a marzo del 2016 e porterà sul pianeta Rosso due sonde costruite in Italia: una sonda madre, che è stata battezzata ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO), che orbiterà attorno a Marte e che subito dopo aver raggiunto l’orbita marziana sgancerà verso il Pianeta Rosso un lander, chiamato Schiaparelli in onore dell’astronomo italiano conosciuto proprio per i suoi studi su Marte.
La sonda madre, cercherà presenza di metano nell’atmosfera marziana è dotata di strumenti per realizzare un catalogo completo dei gas presenti su Marte.
Il lander Schiapparelli è invece una piccola stazione meteorologica che verrà fatta atterrare nella Meridiani Planum. Funzionerà per poco tempo e studierà l’atmosfera nella fase di discesa, mentre una volta atterrato, misurerà la composizione dei venti marziani.
Tutto ciò per indagare sulla presenza di metano sul Pianeta Rosso . Sappiamo che la concentrazione di metano è parecchio bassa su marte: e ci sono dei picchi stagionali che sono ancora un mistero. Possono essere sia di origine geologica, oppure avere un’origine biologica, come succede sulla Terra dove è prodotto da organismi viventi.
Dopo questa prima fase, a maggio del 2018, inizierà la seconda missione ExoMars, molto più complessa. Sarà il momento in cui il primo rover marziano europeo atterrerà su Marte. Che andrà a caccia di materiale organico per analizzarlo.
ExoMars 2018 sarà il rover più sofisticato mai realizzato. Ha 6 ruote e si muoverà in tutte le direzioni: potrà addirittura camminare, sollevando le ruote come fossero le zampe di un ragno. A bordo ci sarà un laboratorio chimico che analizzerà i campioni di suolo marziano e sarà dotato anche di una piccola trivella, costruita in Italia, in grado di prelevare campioni di terreno fino a 2 metri di profondità, dove i raggi cosmici non sono in grado di arrivare e di uccidere eventuali forme di vita.
http://www.asi.it/it/attivita/esplora…
http://www.altecspace.it/programmi/es…
http://exploration.esa.int/mars/
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Fonte testo e video: Canale Youtube di “orsobyanco”