Il sistema igienico Biofil non richiede alcun contatto umano con gli escrementi. L’acqua depurata viene utilizzata per il lavaggio. L’acqua scaricata dopo la pulizia delle mani è invece utilizzata per lo scarico del WC. L’acqua sporca viene pulita con processi naturali prima di rientrare nei tubi acquiferi o nei corpi idrici. Considerato il fatto che non vi è alcun odore o accumulo di fanghi, gli organismi portatori di malattie non vengono attratti da essi. A differenza delle latrine convenzionali, i roditori non possono scavare attraverso il cemento per raggiungere il sistema idrico. Digestori e tubi effluenti vengono sempre installati al di sopra della falda: nessuna contaminazione dell’acqua. I rifiuti sono trattati in condizioni aerobiche: nessun odore; nessun inquinamento atmosferico. A differenza dei sistemi settici o KVIP, i digestori Biofil non necessitano di bonifiche costose del sito e di pulizia.
Il sistema elimina la contaminazione delle acque sotterranee e di superficie. I digestori riducono le emissioni di gas a effetto serra, perché il metano non viene rilasciato direttamente in atmosfera. La “bio-acqua” filtrata può essere riutilizzata anche per coltivare i campi. Un VIDEO di Africanews: