E‘ scomparso dal 20 ottobre, un comandante ucraino del cargo Msc Giannina, Yurii Kharytonov di 54 anni. La nave era salpata il 19 ottobre alle 18 dal porto calabrese di Gioia Tauro diretto per Genova. L’ultima volta il comandante è stato visto sulla sua nave nel tratto di mare fra la Corsica e l’Elba. Per la scomparsa di quest’uomo sono stati arrestati, nel pomeriggio di oggi 7 novembre, due ufficiali di macchina della nave del comandante scomparso, anch’essi ucraini, che sono stati accusati di omicidio e occultamento di cadavere.
I due fermati, Dmytro Savinykh e Oleksandr Maltsevdi, sono stati interrogati non appena la nave è attraccata a Genova, e hanno suscitato subito sospetti alla Polmare che indaga sul caso , in quanto avevano affermato di non aver visto il comandante e che non c’era stata nessuna discussione con lui, quando invece gli agenti sanno benissimo che il comandante li aveva visti per chiedere loro spiegazioni di due avarie dei motori avvenute durante la navigazione e inoltre sulla divisa di uno dei due ufficiali, sarebbe stata trovata una macchia di sangue, appartenente proprio al comandante scomparso.