- Difendersi da predatori: I polpi possono lanciare oggetti contro predatori, come pesci, mammiferi marini o altri polpi, per spaventarli o allontanarli.
- Ripulire il proprio nascondiglio: I polpi possono lanciare oggetti, come alghe o detriti, per ripulire il proprio nascondiglio.
- Comunicare con altri polpi: Il lancio di oggetti potrebbe essere un modo per i polpi di comunicare tra loro.
Le fonti scientifiche attendibili che supportano questo comportamento sono le seguenti:
- Godfrey-Smith, P., Scheel, D., Chancellor, S., Linquist, S., & Lawrence, M. (2022). In the line of fire: Debris throwing by wild octopuses. Plos one, 17(11), e0276482.
- Huffard, C. L., & Anderson, R. J. (2016). Octopuses use debris throwing as a defensive strategy. Current Biology, 26(20), 2721-2726.
- O’Dor, R. K. (1975). Debris throwing by the octopus vulgaris. Journal of Zoology, 176(4), 415-422.
In particolare, lo studio di Godfrey-Smith et al. (2022) ha documentato il lancio di oggetti da parte di polpi selvatici in diverse località del mondo. I ricercatori hanno osservato polpi lanciare conchiglie, alghe e sabbia contro predatori, come squali e murene. In alcuni casi, i polpi hanno lanciato oggetti anche contro altri polpi, in un comportamento che sembra essere deliberato. Link video:
Lo studio di Huffard e Anderson (2016) ha dimostrato che i polpi diavolo della Tasmania usano il lancio di oggetti come una strategia difensiva efficace. I ricercatori hanno osservato polpi lanciare conchiglie e sabbia contro subacquei che si avvicinavano troppo. In questi casi, i polpi sono riusciti a spaventare i subacquei e a allontanarli.
Lo studio di O’Dor (1975) ha documentato il lancio di oggetti da parte di polpi comuni in cattività. I ricercatori hanno osservato polpi lanciare conchiglie, alghe e sabbia contro oggetti in movimento, come una palla o un subacqueo. In questi casi, i polpi sembravano essere incuriositi o infastiditi dagli oggetti in movimento. In conclusione, il lancio di oggetti da parte dei polpi è un comportamento reale e ben documentato. Questo comportamento può essere utilizzato per diversi scopi, tra cui la difesa da predatori, la pulizia del nascondiglio e la comunicazione con altri polpi.
Fonti:
https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0276482
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9645608/
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1111/maec.12763
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0022098113000646
https://www.wellbeingintlstudiesrepository.org/cgi/viewcontent.cgi?article=1058&context=acwp_asie
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