Un grosso foro tra le gambe del vostro jeans potrebbe indurvi a pensare che sia giunta l’ora di acquistare un nuovo indumento. Ma se si trattasse di un pantalone nuovo che meriterebbe una seconda vita? Fortunatamente, prima di conferire questo indumento nell’apposito contenitore per la raccolta, potreste valutare un riutilizzo mediante riparazione per contrastare il fenomeno del consumismo (e risparmiare un pò di soldi!):
Tutto ciò che vi occorrerà saranno un ferro da stiro, del filo di cotone, delle forbici, un tessuto atossico (simile o uguale a quello utilizzato per le tasche interne del pantalone) per ricoprire la parte interna stracciata, una macchina da cucire. Se fatto con pazienza, il metodo di riparazione si rivelerà più facile di quanto possa sembrare:
Anzitutto occorrerà stirare sulla superficie danneggiata, in modo da renderla il più liscia possibile. Dovrete quindi cominciare a prendere dimestichezza con il tessuto che vorrete aggiungere all’interno del pantalone, modificandone le dimensioni tagliandolo con delle forbici (farete meglio a posizionarlo sulla zona da introdurre per calcolare meglio la grandezza da occupare). Durante questo procedimento, il ripassaggio con il ferro da stiro potrebbe aiutarvi a migliorare le condizioni del vostro jeans. Con del filo di cotone, dunque, riparate la parte ancora danneggiata. Sarà inoltre possibile reintrodurre nuovamente altri tessuti, sempre ritagliandoli e utilizzando anche il ferro da stiro. Per una migliore comprensione di quanto riportato qui sopra, consigliamo la visione di questo video-tutorial diffuso sul web:
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