«A causa delle continue incertezze sul futuro della MGM e del fallimento delle trattative per la sua vendita abbiamo sospeso la preparazione del 23esimo James Bond a tempo indefinito. Non sappiamo quando la preparazione potrà riprendere e non abbiamo una data per l’uscita del film» hanno fatto sapere i produttori Michael G. Wilson della EON e Barbara Broccoli. Purtroppo la MGM, la storica casa di produzione dei film di James Bond, che forse i più grandicelli la ricorderanno anche per essere stata la casa col famoso marchio del leone che tra le altre produzioni affiancava la sigla degli storici cartoni animati di Tom e Jerry è da tempo in bancarotta. Sino ad ora futili sono stati i tentativi di preservare la compagnia dai produttori, che ne avevano tentate tutte pur di eliminare i guai finanziari della storica casa di produzione. Si era da tempo pensato di rispolverare vecchi personaggi come Robocop (per il quale la MGM sperava in un remake proprio per risolvere i guai finanziari, ma purtroppo il progetto del film è stato momentaneamente fermato anche se fonti ufficiose dicono che la preproduzione del remake è attualmente in corso). Qualche settimana fa si vociferava anche un interessamento per l’acquisto della MGM da parte di Sir Ridley Scott e suo fratello Tony che hanno prodotto Alien, Top Gun e il Gladiatore, i quali avevano espresso interesse per la societa’ cinematografica, sulla quale grava un debito di ben 3,7 miliardi di dollari. “Ho piena fiducia nella decisione di Barbara e Michael e attendo con ansia che la produzione riprenda il prima possiile”, ha commentato Daniel Craig.
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