Fujitsu presenta il sensone di vene più piccolo al mondo che, a differenza di un sensore di impronte digitali, utilizza appunto le vene nei palmi per la verifica nell’individuo. Basta poggiare la propria mano sul sensore e la scansione è fatta. La tecnologia di autenticazione della vena “legge” le vene appena sotto la pelle nel palmo della mano o delle dita. Le vene del palmo della mano tendono a crescere o cambiare a causa di varie condizioni, solo le vene che più spesso vengono analizzate per ridurre gli errori di riconoscimento.
Il sensore è appena più grande di una moneta da 500 yen giapponese, avendo una dimensione molto più piccola aumenta notevolmente il tipo di prodotti che potrebbero ospitarlo, come ad esempio telefoni cellulari o computer portatili.
Il nuovo sistema di questo scanner si avvale di un sistema di acquisizione di immagini ad alta velocità che riduce il tempo necessario per la scansione. Rispetto alle versioni precedenti, dove si doveva tenere le mani sul sensore per qualche istante, questo nuovo sistema richiede soltanto di agitare le mani sul sensore. Si presume che un notebook con tale dispositivo potrà aggirarsi sui 240 dollari circa.