L’archeologo William Kelso sostiene di aver trovato i resti non solo del luogo in cui la figlia del capo indiano Powhatan algonchina si sarebbe sposata, ma anche la più antica chiesa protestante negli Stati Uniti. Il luogo in questione è situato a sud-est della capitale del paese vicino al fiume James (Virginia) nel luogo dove, il 14 maggio 1607, circa un centinaio di uomini sbarcati dall’Inghilterra formarono la prima colonia in America. In questo luogo sono state scoperte anche quattro tombe, che secondo Kelso apparterrebbero ad un cavaliere, due capitani, e del reverendo Robert Hunt. La costruzione di questa grande Chiesa, secondo Kelso, sarebbe stata importante per l’intera colonia e per il rapporto stesso tra i coloni inglesi e il popolo dei nativi. L’indiana conosciuta come Pocahontas, fu chiamata Rebecca dopo essere stata catturata dagli inglesi durante il cosiddetto periodo di ostilità anglo-indiano, durante i quali lei fu rapita a scopo di estorsione. La principessa indiana si convertì al cristianesimo e non ha mai fatto ritorno al suo popolo rimanendo quindi con gli inglesi. Dopo aver sposato John Rolfe in Virginia nel 1614, la coppia ebbe un figlio di nome Thomas Rolfe. Più tardi si trasferirono in Inghilterra dove Pocahantas morì a soli 21 anni. Per l’archeologo quindi il nuovo “sito di nozze” ritrovato sarà fonte di ulteriori ricerche per approfondire su questa storia.
Archeologo scopre il luogo di nozze di Pocahontas
Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i nostri aggiornamenti pui seguirci anche su Telegram al seguente indirizzo >https://t.me/globochannel<. E' inoltre possibile seguirci su Facebook cliccando "MI PIACE" e poi "segui" su questa Pagina >www.facebook.com/GloboChanneldotcom<. GloboChannel.com è anche su twitter.com/globochannel1, su instagram.com/globo_channe_ita/ e su linkedin.com/company/globochannel.