È già nato il bambino che andrà su Marte. Il viaggio interplanetario fino al pianeta rosso non è solo un sogno e la NASA inizia a crederci per davvero. La capsula Orion Deep Space della Lockhead Martin si è comportata bene in fase di test. E Boeing sta lavorando sodo perché il razzo più potente mai costruito, lo Space Launch System, possa diventare il vettore del futuro. Al Congresso americano, va detto, non tira ancora esattamente un’aria di entusiasmo riguardo a una prossima missione umana su Marte. C’è tanta strada ancora da fare. Cosa che, tuttavia, non impedisce a Boeing, prime contractor di SLS, di sognare. Su buildsomethingbetter.com, una sorta di cassetto virtuale dove custodire i sogni del domani marziano la società statunitense ha già scritto il viaggio verso il pianeta Rosso in 6 tappe. 6 elementi fondamentali. Due sono già pronti e si tratta proprio della capsula Orion e di SLS.
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