Cosa accadrebbe se un asteroide grosso quanto un satellite si schiantasse contro il nostro pianeta? Si è sempre parlato del pericolo di collisioni di asteroidi più o meno grandi un km, teorizzando persino che una roccia spaziale di questo tipo abbia portato, in tempi passati, all’estinzione di organismi che un tempo popolavano il nostro pianeta. In questa simulazione digitale realizzata nel 2008 e diffusa dal canale scientifico “Discovery Channel” si dimostra cosa potrebbe accadere se la Terra fosse colpita da un asteroide del diametro di circa 500 km. In pochissimo tempo, molte terre emerse si smaterializzerebbero e quelle restanti sarebbero invase da una coltre di nubi infuocate che ucciderebbero la maggior parte degli esseri viventi. Qui il video:
Nonostante lo scenario catastrofico, bisogna però ricordare che la Terra è nata a seguito di ripetute collisioni di asteroidi, si suppone che la stessa Luna sia stata creata da un singolo evento di proporzioni gigantesche. Poi, le dimensioni della Terra hanno attratto enormi meteoriti, che precipitando su di essa, hanno causato l’innalzamento della temperatura e quindi del vapore, facendo evaporare tutta l’acqua degli oceani. Le prime forme di vita sopravvissute da tali eventi infernali, sono fuggite in profondità nel terreno, riemergendo ripetutamente da questi episodi catastrofici.
La Terra ha attraversato innumerevoli eventi drammatici, e la vita è sopravvissuta attraverso l’acquisizione di nuove abilità di vivere attraverso ogni crisi. Gli esseri umani sono parte della grande storia dell’evoluzione della vita, che è stata strettamente intrecciata con cataclismi ripetuti.
Nella simulazione, l’onda d’urto viaggia a velocità ipersonica. I detriti saltano in orbita tornando verso il basso per poi distruggere la superficie della Terra. La tempesta di fuoco circonda la Terra, la vita evapora nel vero senso della parola. Entro un giorno, la superficie della Terra è inabitabile.
L’evidenza mostra come questi siano avvenuti almeno sei volte nella storia della Terra.