A Tokyo, una metropoli tra le più affollate al mondo, che nel 2025 ospiterà le Olimpiadi, quella degli spazi edificabili sembra diventato un problema davvero importante. L’unico modo per ricavare qualche centimetro è così diventato quella di ricorrere all’architettura creativa, in grado di inventare soluzioni abitative e costruttive nuove. La più recente di esse è quella di questi edifici in grado di “restringersi” nel momento in cui dovessero essere create nuove aree edificabili. L’abitazione è stata progettata dall’architetto Takenori Miura per lo studio giapponese “Starpilots”, ed è comporta da tre sezioni modulari, tali che due di esse possano essere rimosse nel caso in cui il piano urbanistico richiedesse nuovi spazi. L’edificio è stato disegnato per una coppia di 30enni con due bambini, che possiede una ditta di pompe funebri attiva da tempo. Nel punto in cui la casa è stata costruita la città ha già previsto un piano di espansione della strada di ben due terzi. Così gli architetti hanno concepito la casa in modo tale che essa possa essere eventualmente “ristretta”. L’edificio è stato disegnato per una coppia di 30enni con due bambini, che possiede una ditta di pompe funebri attiva da tempo. Nel punto in cui la casa è stata costruita la città ha già previsto un piano di espansione della strada di ben due terzi. Così gli architetti hanno concepito la casa in modo tale che essa possa essere eventualmente “ristretta”. Sempre a Tokyo, una soluzione altrettanto ingegnosa è stata quella degli architetti dello studio YUUA, che hanno invece realizzato un nuovo edificio sfruttando esclusivamente lo spazio esistente tra due palazzine: una fessura di soli 1,8 metri. La sottilissima casa è del tutto vivibile, anche se si sviluppa totalmente in verticale e per abitarci dovete imparare ad amare gli scalini. (Fonte: Yahoo News). Il VIDEO:
