La piattaforma Larsen C infatti è la quarta più grande tra i ghiacci della penisola antartica, con i suoi 50.000 chilometri quadrati. La lunga frattura che si è creata su tale piattaforma, nelle ultime ore ha completato il suo percorso distaccando una porzione di quasi 6.000 chilometri quadrati, spessa tra i 200 e i 600 metri e dal peso di un miliardo di tonnellate.
I ricercatori dell’ESA stimano che la parte emersa sia alta circa 30 metri, quanto un palazzo di una decina di piani. Lo spessore medio dell’iceberg è stimato in 190 metri, con punti massimi intorno a 210 metri.
Ora l’ enorme frammento galleggia nell’oceano e dovrà essere costantemente sotto controllo, in quanto i venti potrebbero spingerlo verso nord, e rendere la stuazione critica sopprattutto per i pescatori.