A Pavia un vigile del fuoco volontario è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di incendio doloso e truffa aggravata. P.M., appiccava incendi ai danni di cassonetti dei rifiuti e sterpaglie, per poi intervenire a spegnerli.
I Carabinieri avevano notato che a intervenire sul posto per primo era sempre lui, quindi avendo fatto le dovute indagini e grazie alle telecamere di videosorveglianza si è scoperto che il vigile del fuoco appiccava il fuoco, poi raggiungeva subito il proprio comando, così da essere il primo a ricevere la chiamata di soccorso e dare il “via” operativo all’intervento. Ed era proprio il “brivido” di poter giungere sul posto con le sirene “spiegate”, che spingeva il pompiere ad appiccare gli incendi.
“Noioso”, così ha dichiarato il pompiere piromane, alludendo al suo incarico, perchè in quella zona della Lomellina non vi erano mai incendi, e quindi li procurava lui stesso per provare appunto il brivido dello spegnimento. Il pompiere ora si è dimesso spontaneamente dall’incarico.