“Vietare creme solari chimiche, danneggiano il mare”

I legislatori delle Hawaii hanno appena approvato un divieto di filtri solari chimici per la barriera corallina. Se il governatore firma il disegno di legge, lo stato sarà il primo della nazione – e il mondo – a mettere fuori legge i prodotti. È stato dimostrato che i filtri solari chimici contenenti oxybenzone e octinoxate alterano il DNA del corallo giovane in modo che non sia in grado di svilupparsi correttamente.

Il disegno di legge  proibisce specificamente la vendita e la distribuzione di filtri solari contenenti oxybenzone e octinoxate.  Anni di studi hanno dimostrato che molte sostanze chimiche presenti in alcuni dei filtri solari più comuni hanno sostanze chimiche che danneggiano – e talvolta uccidono – i fragili sistemi di barriera corallina. L’ossibenzone, che si trova in oltre 3.500 prodotti per la cura della pelle, è efficace per proteggere la pelle dai raggi solari dannosi. Tuttavia, uno studio del 2015 ha rivelato che la sostanza chimica è tossica per lo sviluppo del corallo e aumenta la suscettibilità del corallo allo sbiancamento.

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“La sostanza chimica non solo uccide il corallo, causa danni al DNA negli adulti e deforma il DNA nel corallo nello stadio larvale, rendendo improbabile che possano svilupparsi correttamente“, hanno scritto i ricercatori nello studio dell’effetto chimico sugli scogli delle Hawaii e Isole Vergini americane. E circa 14.000 tonnellate di crema solare finiscono nelle barriere coralline di tutto il mondo, secondo questo studio.

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“Sorprendentemente, questa è la prima legge del mondo”, ha dichiarato il senatore Mike Gabbard (D), che ha presentato il disegno di legge, all’Honolulu Star-Advertiser . “Quindi, le Hawaii sono decisamente all’avanguardia mettendo al bando queste sostanze chimiche pericolose nelle creme solari.” “Quando ci pensi, la nostra isola paradisiaca, circondata da barriere coralline, è il luogo perfetto per stabilire il gold standard per il mondo che seguirà“, ha aggiunto Gabbard, che ha pubblicato un video su Facebook lo scorso fine settimana cantando una canzone a sostegno della causa. “Ciò farà un’enorme differenza nella protezione delle nostre barriere coralline, della vita marina e della salute umana”. A segnalarci la notizia anche alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina https://www.facebook.com/GloboChanneldotcom/ è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel).

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