In famiglia, soprattutto se ci sono bambini, solitamente si fanno parecchie lavatrici, ma spesso il risultato può non essere soddisfacente e nella maggior parte dei casi si utilizzano tantissimi prodotti che portano poi a lungo andare a rovinare i capi ed inoltre le sostanze chimiche rimangono intrappolate sui tessuti e una volta indossati si trasferiscono sulla pelle.
Basta prendere un foglio d’alluminio, quello che si usa solitamente in cucina per intenderci e fare tre palline della dimensione di quelle da tennis e metterle nel cestello con il bucato, far partire il lavaggio come siamo soliti fare. A fine lavaggio i risultato sarà avere dei capi più morbidi senza utilizzare ammorbidenti troppo aggressivi. Questo avviene grazie alla particolare composizione dell’alluminio che riduce l’elettricità statica. Le palline potranno essere riutilizzate almeno per 3 lavaggi.
Sottolineiamo che non serve acquistare prodotti particolari ( esistono in commercio prodotti che vengono definiti palline in alluminio e spesso sono indicati come fantomatici prodotti con risultati ottimali anche per l’igiene del bucato). Noi parliamo di palline realizzate con alluminio che solitamente è facile reperire al supermercato ed è relativamente a basso costo. Non serve ad igienizzare, ma a rendere più morbidi i capi, quindi quello che si può evitare di inserire oppure si può aggiungere ma in dosi minori è l’ammorbidente, ma il detersivo di qualsiasi genere, deve comunque essere inserito. Questo metodo non lo sostituisce.
Fonte: ohga.it
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