Gli esseri umani e gli animali hanno una velocità di deambulazione specifica basata sulla quantità di energia richiesta e messa a disposizione. Tendenzialmente, si preferisce camminare alla velocità ideale per il migliore risparmio di energia possibile. Uno dei modi per ottenere ciò è usare qualcosa chiamato risonanza. Sai già come funziona: quando sei su un’altalena, non puoi oscillare a qualsiasi velocità. Se vuoi farlo correttamente, devi avere il tempismo giusto e oscillare al ritmo dello swing. In altre parole:
Tyrannosaurus rex
Devi risuonare con essa. E quando fai una bella passeggiata rilassante, anche le parti del tuo corpo risuonano. Camminare leggermente più lentamente non richiede meno energia: ti accorgi che in realtà è più difficile. Questo funziona per gli animali che camminano su quattro zampe e per gli animali a due zampe come gli umani e gli struzzi. Pasha van Bijlert, studente di Scienze del movimento umano presso la Vrije Universiteit di Amsterdam (VU), ha applicato l’idea a un animale che camminava in modo diverso da qualsiasi cosa che cammini sulla terra in questo momento: il Tyrannosaurus rex. Questi dinosauri carnivori non avevano solo due zampe, ma avevano anche un’enorme coda che li aiutava a muoversi. Il risultato dello studio ha visto la realizzazione di un’animazione realistica che rivela la vera camminata (ipotesi) del T-rex, piuttosto lenta:
Van Bijlert, Van Soest e Schulp hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista Royal Society Open Science lo scorso 21 aprile 2021. “C’erano già alcuni studi che studiavano la velocità di camminata dei dinosauri, ma per lo più guardavano le gambe e ignoravano la coda – che è ciò che rende i dinosauri così unici”, dice Van Bijlert. “Di solito hanno trovato velocità di camminata molto più elevate. Quello che abbiamo calcolato è inferiore, ma è simile a quello di altri animali” – hanno sottolineato gli studiosi.
