Come nasce la pergamena: antico materiale che oggi è diventato un prodotto di nicchia

La pergamena, nasce dalla pelle di animale ed è un antichissimo tipo di carta. Questo tipo di lavorazione risale al 2500 A.C. e il video registrato è stato realizzato nell’ultimo luogo degli Stati Uniti che ancora se ne occupa. Ogni foglio richiede circa due settimane di lavorazione e solo pochissime persone al mondo sanno ancora come realizzarle. La pergamena è quasi scomparsa è un materiale che ormai viene utilizzata pochissimo, rispetto al passato. Ma i pochi che ancora sanno farlo, possono ritenersi davvero fortunati.

Tutto parte da una pelle, può essere di cervo, di capretto, vitello o agnello che arrivano magari dai macelli. La pelle viene inserita in una mistura di acqua e idrossido di calcio, questo per poter rompere le fibre, allentare la presa del pelo e pulirla. Questa è la parte più lunga di tutto il processo, circa due settimane. Successivamente c’è la fase della rimozione del pelo. Viene raschiata la pelle e la pelliccia si stacca, utilizzando come strumento un pezzo di legno antico 100 anni che ha una curvatura perfetta per lo scopo. Successivamente viene eliminata la carne dall’altra parte della pelle, esistono vari macchinari per rimuoverla, ma spesso vengono preferiti strumenti manuali, questo perchè sarà migliore il lavoro finito, ma se il lavoro è livello commerciale diventa difficile gestire il tutto manualmente.

- Prosegue dopo la pubblicità -

Dopo le pelli vengono sottoposte ad un risciacquo molto accurato per rimettere a posto il ph dopo settimane di trattamenti chimici. Le pelli successivamente vengono inserite in un fusto e qui vengono aggiunti pigmenti di colore finchè la pelle è satura di colore. La pelle poi viene messa ad asciugare stesa per una notte, affinchè il colore non si diffonda in modo uniforme. Non tutte comunque vengono colorare, molte vengono lasciate nel loro bianco naturale. Il successivo passaggio prevede il raschiamento, mentre le pelli sono ancora bagnate per eliminare l’eccessiva umidità. Infine una volta asciutta, viene raschiata con un antico attrezzo chiamato lunellum, perchè ha la forma di una mezza luna, per eliminare le imperfezioni. L’ultimo passo è la pomiciatura, cosi abbiamo la pergamena finita.

- Prosegue dopo la pubblicità - ---- Comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue più sotto ----- ---- Fine comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue qui sotto -----

Le prime pergamene conosciute risalgono al 2450 A.C., molti documenti famosi tra cui i Rotoli del Mar Morto e la Magna Carta sono stati realizzati con questo materiale. Il massimo del suo utilizzo è stato nel Medioevo in Europa, in cui molti libri furono scritti e rilegati sulla pergamena. La carta di origine vegetale fu inventata in Cina e poi si fece strada in Asia, in Europa e nel resto del mondo con l’ascesa della letteratura. Era molto più pratica da realizzare e rese la pergamena molto diffusa. Infatti nel 20° secolo la pergamena si poteva trovare anche in mobili e oggetti d’arredamento. Oggi viene utilizzata per riparare vecchi manoscritti e per arredamento ed è un prodotto di nicchia.

- Prosegue dopo la pubblicità -

 

- Prosegue dopo la pubblicità -
Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i nostri aggiornamenti pui seguirci anche su Telegram al seguente indirizzo >https://t.me/globochannel<. E' inoltre possibile seguirci su Facebook cliccando "MI PIACE" e poi "segui" su questa Pagina >www.facebook.com/GloboChanneldotcom<. GloboChannel.com è anche su twitter.com/globochannel1, su instagram.com/globo_channe_ita/ e su linkedin.com/company/globochannel.