Essere anziani sicuramente è legato ad un fattore importante che è quello della saggezza, purtroppo in alcuni casi arrivare ad una certa età comporta anche trascinarsi dietro alcuni problemi di salute più o meno importanti. La cosa davvero strabiliante è che se guardiamo i centenari in molti casi sono in pieni di salute, mentre i settantenni hanno molte differenze dai primi e spesso soffrono di problemi abbastanza rilevanti. Sicuramente questo è legato ai geni, l’ambiente in cui vivi, la tua situazione economica, la tua istruzione, il tuo comportamento, in particolare esercizio fisico, alimentazione, fumo, alcol e droghe, tutti questi fattori influenzano la tua salute e la probabilità di sviluppare malattie intorno ai 70 anni e oltre. Ecco alcuni dei problemi di salute più comuni che le persone sperimentano verso i 70 anni e alcuni suggerimenti su come evitare o ridurre i loro effetti.
1- Ipertensione: o pressione alta è conosciuta come il “killer silenzioso” perché ci sono pochi o nessun sintomo. Avere la pressione alta danneggia le pareti arteriose e aumenta il rischio di gravi problemi di salute come infarto, ictus e malattie delle arterie periferiche. Se sei un – uomo o una donna di 70 anni, hai il 60% di possibilità di avere o sviluppare questo problema. Chiedi al tuo medico di monitorare la tua per osservare i cambiamenti nel tempo. Per prevenire questo problema inizia diminuendo l’assunzione di sale e zuccheri raffinati, aumentando l’attività fisica e mangiando una dieta sana, in particolare frutta e verdura. Quindi, se ciò non funziona, il medico probabilmente raccomanderà farmaci per la pressione sanguigna.
2 – Colesterolo alto: potresti non sapere se hai l’ipercolesterolemia o l’iperlipidemia – alti livelli di grassi nel sangue – fino a quando un esame del sangue non lo rivela. È quasi completamente asintomatico. Molto spesso l’iperlipidemia – il termine migliore perché non riguarda solo il colesterolo – è la fortuna del sorteggio genetico. Ma cheeseburger, frappè e altri alimenti che contengono alti livelli di grassi di certo non aiutano e possono peggiorare la situazione. Se non trattato, il colesterolo alto può portare a infarti e ictus. Il colesterolo alto (iperlipidemia) può essere gestito attraverso la dieta, l’esercizio fisico e i farmaci. Diventa più attivo fisicamente facendo le cose che ti piace fare: giocare a tennis, camminare, fare escursioni o nuotare. Esercitati almeno 30 minuti al giorno—sudare un po’ suggerisce che stai facendo abbastanza—quattro giorni alla settimana. E segui una dieta sana, mangiando cibi a basso contenuto di grassi totali e grassi saturi. La buona notizia è che alcuni grassi, mono e polinsaturi, che si trovano negli avocado, nel cioccolato fondente e nelle noci, fanno bene. Ma limita il fast food, il cibo spazzatura e le carni lavorate. Questi passaggi ti aiuteranno a mantenere un peso corporeo sano, che è davvero importante per il colesterolo e la salute generale.
3 – Artrite: Non è in pericolo per la vita, ma l’artrite può renderti piuttosto infelice, influenzando la tua qualità di vita, compreso quanto dolore hai e quanta attività puoi svolgere. L’artrite diventa più comune con l’età. Ci sono molti diversi tipi di artrite. L’usura, associata all’invecchiamento, è la causa dell’osteoartrite , la forma più comune, quando la cartilagine all’interno delle articolazioni inizia a rompersi, causando cambiamenti nell’osso che peggiorano nel tempo. Un altro tipo, l’artrite reumatoide, è collegata all’infiammazione, quando il sistema immunitario attacca le articolazioni del corpo. Se stai avvertendo dolore, gonfiore, rigidità e tenerezza alle articolazioni, la prima cosa che vuoi fare è parlare con il tuo medico. A seconda del tipo di artrite che hai, potresti soffrire al mattino o durante il giorno. Gli esercizi di forza aiutano perché i muscoli forti proteggono le articolazioni. Ci sono una varietà di farmaci per il dolore, sia in forma di pillola che in creme per uso topico, che aiutano il dolore articolare. Chiedi al tuo medico quale combinazione è giusta per te, hanno tutti alcuni effetti negativi. Se un medico suggerisce che è il momento della sostituzione dell’articolazione a causa del dolore da artrite, è intelligente ottenere almeno un secondo parere. La sostituzione totale dell’articolazione è la chirurgia elettiva più comune negli Stati Uniti e il numero di questi interventi è in aumento. Alcuni credono che l’operazione venga eseguita troppo spesso in questi giorni. Le sostituzioni articolari non dovrebbero essere fatte troppo presto o troppo tardi!
4- Cataratta: con il passare del tempo, le lenti trasparenti degli occhi possono appannarsi e compromettere la vista. Mentre diverse condizioni della vista colpiscono gli anziani, tra cui la degenerazione maculare e il glaucoma, quella più comune è la cataratta. Non solo la cataratta è sgradevole, ma può intralciare la tua vita migliore, rendendo difficile vedere chiaramente, soprattutto di notte. La buona notizia è che la cataratta è uno dei problemi visivi più curabili per le persone anziane, in molti casi si può riprendere anche a guidare. E’ più comune nelle persone che stanno molto al sole, hanno il diabete o prendono steroidi per qualsiasi motivo.
5- Glicemia alta: una nuova preoccupante tendenza è l’aumento del numero di persone di 70 anni a cui viene diagnosticato per la prima volta il diabete . Non è chiaro se i fattori di rischio per il diabete dei settantenni siano gli stessi di quelli diagnosticati in età più giovane. Inoltre, i medici stanno scoprendo che uno stretto controllo della glicemia (emoglobina A1c) negli anziani a volte porta a livelli di glucosio nel sangue eccessivamente bassi che sono quasi altrettanto gravi che troppo alti. E’ importante tenere sotto controllo la glicemia e quella che viene chiamata emoglobina A1c per ridurre la probabilità di effetti negativi sulla salute della vista, dei reni o dei nervi. Ma bisogna anche evitare le complicazioni di una glicemia troppo bassa, che può causare svenimenti, rottura di un osso o danni al cervello. Il consiglio è mantenere una dieta sana e fai molta attività fisica, entrambe le cose aiutano a mantenere il tuo peso nella gamma sana. L’obesità, dopo tutto, è associata allo sviluppo del diabete.
6- Perdita dell’udito: la frequenza della perdita dell’udito aumenta tra le persone di 70 anni e molti sottovalutano quanto possa essere devastante. Gli studi dimostrano che la stessa disabilità uditiva è un fattore di rischio per la demenza, la depressione e altre condizioni. La mia ipotesi è che la generazione che sta crescendo indossando sempre gli auricolari nelle orecchie sperimenterà un problema ancora più grande con la perdita dell’udito negli anni a venire. La chiave è riconoscere davvero quanto sia importante l’udito per la qualità della vita. È una delle principali determinanti dell’isolamento sociale. Assicurati di non avere la cerume nelle orecchie. La seconda cosa è fare un test dell’udito. Se si consigliano gli apparecchi acustici, riconoscere che la qualità degli apparecchi acustici sta migliorando notevolmente il consiglio è quello di acquistare l’apparecchio acustico della migliore qualità che ti puoi permetterti. Tieni presente che devi essere sottoposto a test e potresti aver bisogno di visite ripetute per farli aggiustare per assicurarti che funzionino correttamente. Le persone che non possono permettersi gli apparecchi acustici possono scoprire che anche i dispositivi di ascolto possono essere utili e sono molto meno costosi.
7- Osteoporosi: con l’avanzare dell’età, perdiamo densità ossea e può verificarsi una condizione chiamata osteoporosi, indebolimento delle ossa. Ti mette (soprattutto le donne) a rischio di fratture. Mentre la post-menopausa è uno dei maggiori fattori di rischio per l’osteoporosi, la perdita ossea può colpire chiunque. Considerando che a vent’anni produci osso nuovo ogni pochi anni, quando raggiungi i settanta, non produci per niente molto osso nuovo. Per prevenire le fratture, muoversi è la cosa migliore che puoi fare. Per beneficiare le tue ossa, il movimento contro la resistenza, come su un marciapiede, è molto utile, quindi camminare nell’acqua o nuotare. Oltre all’attività, dai alle tue ossa una buona quantità di calcio. Prendi integratori di calcio e vitamina D poiché la vitamina D è importante anche per la salute delle ossa. Sebbene possiamo ancora assorbire parte del sole con l’avanzare dell’età, diventa più difficile assorbire la vitamina D dall’esposizione al sole. Se assumi bifosfonati, una classe di farmaci che le persone assumono per prevenire la perdita ossea, tieni presente che dovrebbero essere assunti solo per cinque o sette anni, dopodiché dovresti prenderti una vacanza. Se li prendi troppo a lungo, possono causare problemi alle ossa. Quindi chiedi al tuo medico.
8- Perdita di memoria: vi sono molte persone preoccupate di poter avere la demenza , quindi è importante sapere che alcuni sintomi si verificano in quello che chiamiamo “normale invecchiamento”. Nell’invecchiamento normale ci vuole più tempo per imparare nuovi compiti, come le abilità informatiche. Ci vuole anche un po’ più di tempo per recuperare le informazioni dai ricordi. Questi sono tutti normali problemi di memoria che vengono con l’invecchiamento e non significano necessariamente che hai più probabilità di contrarre la demenza di chiunque altro. Tuttavia, la demenza potrebbe essere il problema se la perdita di memoria inizia a interferire con la tua funzione: non ti ricordi di pagare le bollette, dimentichi appuntamenti importanti o ti perdi quando guidi in luoghi in cui sei stato molte volte. La migliore raccomandazione è di rimanere fisicamente, socialmente e intellettualmente attivi, facendo le cose che ti piace fare. Leggi se ti piace leggere. Se ti piace fare i cruciverba, fai i cruciverba. Non è chiaro che una cosa sia migliore di un’altra. Essere coinvolti socialmente, fare volontariato, uscire con gli amici o qualunque cosa ti piaccia, aiuta. Il sonno è importante per la cognizione, quindi essere mentalmente e fisicamente attivi durante il giorno ti aiuterà a stancarti.
9- Problemi di sonno: La cosiddetta efficienza del sonno, la percentuale di tempo in cui stai a letto e dormi, diminuisce con l’età. Questa è una parte normale (anche se frustrante) dell’invecchiamento. Ma i cambiamenti nel tuo sonno normale nei tuoi anni ’70 non sono davvero un problema a meno che tu non sia affaticato durante il giorno. Questo è un indizio del fatto che potrebbe esserci un problema per cui consultare uno specialista del sonno. Se hai problemi a dormire, il mio consiglio numero uno è di avere una routine di sonno regolare. E se sei a letto e non dormi entro mezz’ora, dovresti alzarti. Riprova tra un po’ quando ti senti assonnato.
10- Cancro: La maggior parte dei tumori aumenta con l’età: il cancro alla prostata, al colon, ai polmoni e al seno diventa più diffuso con l’avanzare dell’età. Tuttavia, ci sono prove che i tassi di decessi per cancro in generale sono in calo ed è stato per il 26° anno consecutivo . Parla con il tuo medico di quali test di screening sono raccomandati per te, a seconda della tua storia familiare, storia medica, età, sesso e altri fattori di rischio come la storia del fumo. Mammografie e colonscopie regolari sono strumenti di screening efficaci per rilevare i cambiamenti cellulari prima che si trasformino in cancro o si diffondano. Tuttavia, a seconda delle linee guida di screening seguite dal sistema sanitario, potrebbe essere raccomandato di interrompere gli screening del seno e del colon dopo i 75 anni. Questo perché i benefici diminuiscono (il test non ti aiuterà a vivere più a lungo) e i danni (gli effetti avversi dei test o dei trattamenti successivi) salgono.
11- Malattia polmonare cronica: La malattia polmonare cronica è in aumento e la vediamo di più nelle donne. Secondo l’ Office of Health & Human Services degli Stati Uniti , il numero di donne con diagnosi di malattie polmonari negli Stati Uniti è in aumento, così come il numero di donne che muoiono di malattie polmonari. Di gran lunga il principale fattore di rischio per le malattie polmonari croniche è il fumo. E ci sono prove abbastanza buone che non importa quanti anni hai—e questo è certamente vero nei tuoi 70 anni, dove hai altri possibili 20 anni di vita—vale la pena smettere. Se hai problemi con la tosse o il respiro sibilante o la mancanza di respiro con le normali attività, è importante chiedere al tuo medico un test di screening per le malattie polmonari. Ci sono una serie di trattamenti che possono aiutarti a respirare più facilmente.
12- Cadute: Circa una persona anziana su tre cade svolgendo le normali attività. La caduta può causare una notevole quantità di stress, disagio e persino disabilità . Le lesioni da caduta, come le fratture dell’anca o le lesioni alla testa, sono comuni e devastanti quanto gli ictus. Le cose che sappiamo contribuiscono maggiormente alle cadute prevenibili includono debolezza muscolare e scarso equilibrio, entrambi i quali possono essere migliorati essendo fisicamente attivi e facendo esercizio, nonché con la terapia fisica. I farmaci sono un importante fattore che contribuisce alle cadute, in particolare i farmaci che agiscono sul cervello o sulla circolazione. La medicina della pressione sanguigna, la medicina della depressione, la medicina del sonno e gli antidolorifici sono tra le più grandi categorie di farmaci a cui pensare con la prevenzione delle cadute. Vuoi essere alla dose più bassa e assumere il minor numero di farmaci necessario. Alcuni studi suggeriscono che la vitamina D può ridurre il rischio di caduta e diminuisce decisamente la probabilità di una frattura se si verifica una caduta.
13- Depressione: non dovremmo pensare alla depressione in modo diverso da come pensiamo al cancro, alle malattie cardiache o alla pressione sanguigna. È una malattia causata da uno squilibrio di sostanze chimiche nel cervello. Possiamo regolare l’equilibrio tra quelle sostanze chimiche con i farmaci e la terapia della parola. Se ti senti giù e senza speranza e non ti piacciono le attività che facevi una volta, parla con il tuo medico dei test di screening che possono essere facilmente eseguiti in ufficio per rilevare la depressione. Poiché la depressione può essere sia sottotrattata che sovratrattata, è importante assicurarsi che ci sia una diagnosi di depressione e un monitoraggio della risposta al trattamento e per quanto tempo dovresti essere su di esso. Dopo circa un anno, tu e il tuo medico dovreste valutare se continuare con il farmaco o interromperlo. Una delle migliori terapie preventive per la depressione è l’attività fisica. Se solo potessi imbottigliare i benefici del movimento, non lo chiamo esercizio, lo chiamo attività fisica perché lo sta incorporando nella tua vita quotidiana al contrario di “Mi siederò sul divano per 20 ore al giorno e poi mi allenerò per mezz’ora”. È davvero importante muoversi il più possibile e uscire all’aperto all’aria aperta e al sole. Questo genere di cose può davvero aiutare l’umore delle persone.
Fonte: eatthis.com
